Potrebbe trattarsi del portiere, l'unico in Italia, in grado di impensierire l'egemonia di Donnarumma per i prossimi quindici anni. Alessio Cragno, giovane portiere classe 1994, ora in prestito al Benevento, ma di proprietà del Cagliari del patron Giulini, è finito negli ultimi giorni nelle mire di due top club in Italia. Sia l'Inter che il Napoli si sono dimostrate interessate al profilo del portiere nativo di Fiesole. Poca esperienza in Serie A, ma il giovane Cragno si sta comportando egregiamente in cadetteria con il Benevento agli ordini di Marco Baroni, tecnico degli "stregoni", il quale gli ha affidato il ruolo di "numero uno" titolare, relegando il ben piu esperto Gori in panchina. Il giovane portiere, dal futuro più che roseo, è anche il titolare fisso, inamovibile della nazionale italiana Under 21 guidata da Gigi Di Biagio.
Il presidente del Cagliari, Giulini, che ne detiene la proprietà del cartellino, ha già fissato il prezzo per il suo gioiellino: 10 milioni di euro. È altresì disposto a privarsene immediatamente, anche in questa sessione di mercato, a patto che giunga in Sardegna un'offerta di pari livello, e soprattutto caratterizzata da denaro cash. In questo scenario sia l'Inter che il Napoli si sono dimostrate interessate, spinte dalla voglia di assicurarsi un giovane portiere, futuribile, su cui costruire il loro avvenire. I nerazzurri lo seguono poichè sono preoccupati dal fatto che Handanovic, uno dei portieri più forti al mondo, è sempre corteggiato dai maggiori top club del pianeta e dunque la possibilità che lasci la "Beneamata" resta sempre dietro l'angolo. Il Napoli, invece, dovrà risolvere la grana Reina, con il contratto dello spagnolo in scadenza nel giugno 2018, e destinato a ritornare nella "sua" Spagna per chiudere la carriera vicino casa.
Ne potrebbe nascere un duello, ricco di colpi, tra le due società. Sul piatto nè gol di giovani bomber, nè fantasia di funambolici trequartisti, bensì un giovane portiere da forgiare ed a cui consegnare le chiavi della porta, per un decennio ed anche più.