L'Inter di Stefano Pioli è pronta a tornare a rincorrere quel terzo posto che vorrebbe dire Champions League la prossima stagione, obiettivo indicato dalla proprietà alla squadra per questo campionato. Una sfida non semplice, ma Suning sta dimostrando con i fatti e gli investimenti di avere voglia di riportare i nerazzurri al più presto in posizioni di prestigio all'interno del panorama internazionale.
Pioli che ha avuto modo di vedere la proprietà di persona insieme al d.s. Ausilio nelle scorse settimane e che a Premium Sport racconta i contenuti di quell'incontro: "A Nanchino, al termine delle vacanze e prima di partire per la Spagna, c'è stato un incontro positivo, abbiamo parlato anche della finestra di mercato di gennaio. La proprietà è ambiziosa e vuole fare molto bene, ci sta dando grande sostegno e supporto. La proprietà ha voluto parlare con l'allenatore e con il direttore sportivo, è normale, per conoscerci meglio. La società ha una base solida su cui costruire un buon presente e spero un florido futuro." Futuro che passa anche dal lavoro sul campo: "L'approccio al lavoro è positivo, c'è l'assoluta volontà di perfezionare ancora alcune situazioni ma il lavoro è stato fatto con la giusta attitudine per affrontare un avversario difficile come quello di domenica. Più i giocatori sono stimolati e contenti nella propria professione, meglio è. Con il lavoro cerchiamo di essere aggreganti ma anche di mantenere alta la concentrazione."
Concentrazione che servirà anche Domenica alle 12.30 in casa dell'Udinese per evitare di farsi sorprendere in maniera ingenua dalla squadra di Delneri, come conferma Pioli: "L'Udinese è in salute, Delneri si è adattato ai giocatori. L'allenatore oggi deve saper trarre vantaggi e potenzialità dai propri calciatori, l'Udinese ha un sistema di gioco molto elastico, molto fisica e con giocatori di qualità. Ma noi dobbiamo avere la consapevolezza dei nostri mezzi. Gli avversari facili non esistono più, sono tutti da rispettare e hanno tutti dei valori e delle potenzialità. L'Udinese ha perso solo con il Napoli in casa di recente, per vincere dovremo soffrire, dare il massimo, lottare su ogni pallone. Dopo la sosta ci sono sempre dei rischi, dobbiamo dare tutto sul campo. Il ritiro è andato bene, abbiamo lavorato molto ma come sappiamo che avranno fatto anche i nostri avversari. Dovremo fare il massimo per 95 minuti, l'Udinese è una squadra fisica e di qualità e sta ottenendo ottimi risultati. Dovremo stare concentrati per tutto il match perché l'aspetto mentale è determinante all'interno di una partita. "