Opzionato Gagliardini, vincendo la concorrenza di altri titolati club, è tempo di cessione per la nuova Inter di Suning, "costretta" a vendere alcuni rami secchi per monetizzare, preparando così un bel gruzzoletto per puntellare ancora una rosa sapientemente gestita, fino ad ora, da Stefano Pioli. Tra i molti giocatori con la valigia in mano, di Felipe Melo abbiamo già precedentemente parlato, prossimo all'addio pare essere Davide Santon, accolto al suo ritorno dall'esperienza inglese con il Newcastle come figliol prodigo, ma mai realmente protagonista al momento di confermare, in campo, quanto si diceva di lui ad inizio carriera.
Su di lui, molto forte l'interesse della Sampdoria, costretta a rinforzare l'out destro di difesa dopo l'infortunio di Sala e l'imminente addio di Pereira. Preso dal Legia Varsavia il giovane Bereszynski, la Doria avrebbe messo gli occhi proprio sul terzino ex Cesena e starebbe seriamente pensando di prelevare a titolo definitivo il giocatore, ancora giovane e nel contempo pronto a dire definitivamente la sua in Serie A. Il club di Ferrero, infatti, sarebbe una piazza perfetta per il ragazzo, che potrebbe ritrovare la fiducia nei propri mezzi che restano, comunque, importanti.
Interesse del Cagliari, invece, per Miangue, con i sardi pronti a fargli firmare un biennale che, però, convince poco i nerazzurri, intenzionati a puntare in futuro sul talento belga. La formula più gradita a Suning, dunque, sarebbe quella del prestito secco, opzione che potrebbe diventare realmente concreta a partire dalla prossima stagione. Difficile, infatti, che il giovane terzino sinistro abbandoni la nave, vista la penuria di interpreti laterali. Sembra ormai ufficiale, infine, l'addio di Stevan Jovetic, prossimo sposo del Siviglia. La formula del prestito con diritto di riscatto, comunque, non separa definitivamente il montenegrino ed il Biscione, che potranno magari riabbracciarsi con la speranza di una continuazione di percorso diversa da quella della prima esperienza in nerazzurro.