Seduta di allenamento pomeridiana a Formello per la Lazio di Simone Inzaghi che ha continuato così a preparare la gara contro il Crotone, primo impegno del 2017 per i biancocelesti. Gara sulla carta abbordabile, vista la classifica dei calabresi, ma che non dovrà essere sbagliata dalla Lazio, a maggior ragione dopo che Inzaghi nei giorni scorsi ha sottolineato proprio l'importanza di ripartire forte sin da subito nel nuovo anno.

La squadra è scesa in campo alle 15, ma senza alcuni giocatori, peraltro già assenti anche nella giornata di ieri. Felipe Anderson ad esempio non si è visto, ma la squalifica che priverà Inzaghi del brasiliano gli permette di poter ricominciare con un pochino più di calma. La situazione legata agli esterni d'attacco, comunque, non è semplice in generale in vista della prossima gara. Contro il Crotone, infatti, mancheranno anche Lulic, squalificato dopo le parole contro Rudiger nel post derby e anche Keita non ci sarà alla ripresa del campionato. Ecco che proprio per far fronte a questa situazione sia oggi che ieri è stato aggregato alla Prima squadra il giovane Alessandro Rossi che potrebbe così conquistarsi la prima convocazione e chissà magari pure l'esordio in Serie A. Out nella giornata di oggi anche il partente Djordjevic a causa di un forte attacco influenzale.

Più fluida la situazione negli altri reparti, anche se per il secondo giorno di fila Milinkovic-Savic non ha lavorato insieme al resto dei compagni. Dalla Lazio si dicono sereni di poterlo recuperare per la gara contro il Crotone, visto che il ragazzo soffre solo di un affaticamento muscolare e già domani dovrebbe tornare ad allenarsi insieme al resto dei compagni. Chi, invece, non è ancora rientrato a Formello è Lukaku. Il terzino è rimasto in Belgio per curare ancora la caviglia che tanti problemi gli ha causato in questi primi mesi di stagione. I fastidi sembravano essere risolti e invece prima della partita contro l'Inter dello scorso 21 Dicembre sono riemersi alcuni problemi. Alla luce di tutto questo, Inzaghi potrebbe anche pensare ad un cambio modulo, soprattutto per la mancanza di esterni d'attacco: occhio quindi ad un possibile 4-3-1-2 con Milinkovic trequartista alle spalle di una coppia di attaccanti.