Ieri lo sbarco in Spagna, quest'oggi il primo test. Prende forma il mini-ritiro dell'Inter. Sole e sorrisi, giorni utili per rinnovare l'intesa, per chiudersi a riccio, estromettendo pericolose sirene di mercato. La società lavora al tavolo delle trattative, la squadra suda sul campo. Un unico obiettivo tangibile, l'Udinese, prossima minaccia al ritorno in Italia. Una tappa d'avvicinamento, in serata. Triangolare con Marbella e Linense, formazioni di tecnica inferiore, rappresentative morbide. Una sorta di allenamento a pieno ritmo per mantenere "viva" l'atmosfera da partita.
Nella prima seduta spagnola, un Pioli a carte coperte, nessuna prova anti-Delneri, un mix di soluzioni, un frullato di titolari e riserve nella partitella di chiusura. Qualche indicazione in più tra qualche ora. Fuori Medel, comunque al lavoro per recuperare, in via definitiva, dall'infortunio rimediato nel derby. In campo Gabigol, a segno, al momento, solo in alcune particelle infrasettimanali. Gabriel Barbosa resta oggetto misterioso, ma è nei cuori della Milano nerazzurra. Il popolo di fede interista cerca un talento puro a cui aggrapparsi, l'ex Santos porta in dote quella leggerezza tipica dei brasiliani, un approccio con il calcio diverso, una tecnica di alta caratura. Risalire la corrente non è facile, ma Gabigol non può perdere occasioni come questa.
Con lui, Andreolli e Miangue, oggetti del desiderio di diverse squadre di A. Il centrale - in orbita Samp - è in bilico tra partenza e rinnovo, deve ritrovare - dopo un lungo stop - minuti e fiducia. L'esterno, invece, è un profilo importante per l'Inter del futuro, plausibile quindi una dipartita in prestito, per crescere senza l'eccessiva pressione che contraddistingue una piazza come quella milanese.
La Gds, in edicola quest'oggi, ipotizza l'undici iniziale. Inter in campo alle 19, contro la perdente della prima sfida. Si riparte da un modulo collaudato, il 4-2-3-1, con Joao Mario ad oscillare tra mediana e trequarti. Eder e Candreva gli esterni d'attacco, Icardi il terminale ultimo. Brozovic e Kondogbia a formare la cerniera centrale, Andreolli al fianco di Miranda dietro. D'Ambrosio e Miangue i laterali di difesa.