"A proposito di Felipe Melo, i colloqui con il Palmeiras sono in fase avanzata, ma ora dipende dall'Inter. Qualsiasi decisione verrà presa dopo il 2 gennaio". Parole e musica di Gustavo de Souza, portavoce di Felipe Melo. La conferma di una trattativa in essere da tempo. Il club sudamericano punta sull'esperto centrocampista, Melo non disdegna un ritorno a casa per l'ultimo scorcio di carriera. 33 anni, una lunga militanza nel calcio europeo, dopo l'avvio in patria con le casacche di Flamengo, Cruzeiro e Gremio. Ora il richiamo del suolo natio, la ponderata scelta di un calcio meno stressante, specie a livello emotivo.
L'Inter non chiude la porta, anzi. Melo non rientra nei piani tecnici, a gennaio, per i nerazzurri, sessione in chiaroscuro, in attesa dei botti di giugno. Si lavora, come detto più volte, su prestiti e cessioni per sgravare la rosa da elementi in esubero. Tra questi rientra appunto Melo, lontano dalle coordinate dettate da Suning. Giovani e di talento, questo il diktat della nuova proprietà. Caratteristiche che non si abbinano all'ex metronomo del Galatasaray.
Di recente, per Melo, anche un ritorno in campo da protagonista. Con Medel ai box, un prezioso aiuto per Pioli nella zona nevralgica, un elemento di personalità ed equilibrio per evitare pericolosi ribaltoni in campo. 45 minuti con il Genoa, 90 con il Sassuolo. Ultimi battiti di Inter, prima dell'addio - quasi certo - a gennaio. Il Presidente del Palmeiras non si scompone, ma, come riporta la stampa brasiliana, l'accordo con il giocatore è in essere, manca il contatto diretto con l'Inter. Incontro all'alba del nuovo anno, fumata bianca in arrivo.
L'innesto, ormai prossimo, di Lucas Leiva toglie ulteriore "fiato" a Melo, scelta quindi, quella dell'addio, che soddisfa entrambe le parti in causa. Si attende solo l'ultima parola, dell'Inter.
Fonte Fc Inter News