Torna a sollevare un trofeo il Milan, il numero 29 dell'era Silvio Berlusconi. La Supercoppa italiana di Doha arriva solo ai rigori, ma dopo che durante i 120 minuti i ragazzi di Montella erano stati prima bravi a recuperare, poi imprecisi e in parte sfortunati a non trovare il gol del vantaggio.
Alla fine però è Pasalic a decidere al momento dei rigori e a regalare così il primo trofeo da alleanatore del Milan a Montella che a Rai Sport ha raccontato così le sue sensazioni a caldo: "Bella esperienza, sono felice per i ragazzi: stanno creando qualcosa, questa dev’essere una base di partenza. Dobbiamo credere di più in noi stessi, abbiamo meritato la vittoria. Sono contento per Berlusconi, che ci teneva tanto a questa coppa. I primi venti minuti non eravamo noi, siamo partiti contratti. Ci siamo sciolti e pian pian abbiamo preso la partita in mano. Siamo cresciuti nel secondo tempo, dove meritavamo di vincere."
Ottimo Montella con la sua preparazione della gara, decisivo Donnarumma con la parata su Dybala. Il portiere '99 fa fatica a spiegare le proprie emozioni sempre a Rai Sport: "Un’emozione indescrivibile, è una gioia immensa. Sapevamo che dovevamo mettercela tutta, abbiamo giocato alla pari con loro. Fa piacere vincere con tutti questi italiani in campo. L’abbiamo cercato e ce la siamo meritata. Dedichiamo la vittoria al presidente: non sappiamo se sia la sua ultima, ma la dedichiamo a lui. Il mister ci ha dato qualcosa in più, lo ringraziamo."