Inter contro Lazio, un classico del calcio italiano che negli anni passati ha offerto goal e spettacolo. Le due squadre hanno entrambe l'obiettivo di ritornare in Europa, e per i nerazzurri questa potrebbe essere una ghiotta occasione per accorciare le distanze dalla squadra di Simone Inzaghi, situata al terzo posto in classifica insieme al Napoli. Tutti a disposizione per il tecnico piacentino, mentre Stefano Pioli non avrà a disposizione Joao Mario, Felipe Melo, Medel e Gnoukouri, assenti tra squalifiche e infortuni.
Questa partita offrirà sicuramente intensità e spettacolo. La Lazio gioca un bel calcio propositivo, basato soprattutto sulla velocità e sulla tecnica del tridente d'attacco e sugli inserimenti di Milinkovic Savic. Potrebbe essere proprio il serbo la spina nel fianco della difesa nerazzurra, essendo capace di inserirsi con grande facilità e di non lasciare punti di riferimento. Il bomber Ciro Immobile, salito a quota 9 goal in campionato, cercherà di metterla dentro visto che è a secco da diverse settimane. Altri punti di forza della compagine capitolina sono la capacità di mandare in gol più uomini della rosa e una compattezza difensiva ritrovata. A guidar quest'ultima è un ritrovato De Vrij, tornato da poco dopo il lungo stop per infortunio. L'olandese viene etichettato come un leader grazie alla sua inteligenza tattica, capace di guidare con facilità anche i nuovi arrivati Wallace e Bastos. Il tridente non ha bisogno di presentazioni: sulle fasce Keita e Anderson garantiscono dinamismo e qualità a supporto di Immobile, ma attenzione anche a Lulic, un vero e proprio jolly in grado di ricoprire il ruolo di esterno d'attacco, mezz'ala di centrocampo e terzino sinistro. Squadra temibile e in gran fiducia: l'Inter dovrà dare il meglio di sé per portare a casa il risultato.
Dall'altra parte, invece, troviamo una situazione più delicata. Pioli ripropone la difesa a tre nonostante l'assenza di Medel, e cercherà di mettere in diffoltà la retroguardia avversaria sfruttando tutto il potenziale offensivo che ha a disposizione. L'ex Candreva potrebbe essere la chiave del match, visto il modo con il quale ha divorziato dal club di Lotito. Icardi deve ritornare al goal, e Perisic vorrà sicuramente riscattarsi dopo le ultime uscite deludenti. Il croato, dopo aver realizzato il goal decisivo nel derby, si è leggermente perso: ha guadagnato la permanenza, ma per un calciatore del suo calibro occorre anche la costanza. Peserà l'assenza di Joao Mario, ma a rimpiazzarlo ci sarà Banega. Pioli gli ha affidato un paio di compiti tattici: giocherà nel ruolo di trequartista, ma dovrà occuparsi anche di "infastidire" il centrocampo laziale, in particolare il suo connazionale Biglia. Come battere questa Lazio? Sicuramente sfruttando il fattore campo e cercando di bloccare tutte le linee di passaggio a disposizione. Probabilmente D'Ambrosio e Ansaldi non saranno da soli quando dovranno difendersi da Keita e Anderson, perchè con ogni probabilità ci saranno gli aiuti di Candreva e Perisic. Regola numero uno per la vittoria: sacrificio, una parola instaurata da Pioli nella testa dei suoi da quando è sbarcato alla Pinetina.