Quando Stefano Pioli si accomodò sulla panchina dell'Inter, in molti si chiesero quale sarebbe stato il futuro di Antonio Candreva. Tra i due, ai tempi della Lazio, non correva buon sangue, con il tecnico che gli preferì Biglia come capitano della squadra. Addirittura, con l'avvento di Pioli sulla panchina nerazzurra, i pessimisti leopardiani avevano predetto un futuro ai margini della squadra per Candreva, relegato in un ruolo di attore non protagonista, una comparsa.
Previsione errata. Il centrocampista romano classe 87' è sbocciato sotto la guida tecnica del nuovo allenatore. Dopo 12 partite disputate senza mai timbrare il cartellino con Frank De Boer, Candreva è rinato, rigenerato con la benefica cura Pioli. Ha realizzato tre gol nelle ultime cinque partite. La prima gioia, una perla, è arrivata nel derby di Milano, poi sempre al Meazza ha trafitto la Fiorentina, prima del gol vittoria realizzato al "Mapei Stadium - Città del Tricolore" contro il Sassuolo di mister Eusebio Di Francesco.
Antonio insomma si sta scaldando al momento giusto, visto che proprio Mercoledì, nell'ultima partita del 2016, a San Siro arriva la Lazio, sua ex squadra lasciata per il nerazzurro questa estate. Una partita dal sapore speciale per lui, che tra l’altro nelle due sfide dello scorso campionato fece la voce grossa, segnando tre dei quattro gol con cui i romani si presero i sei punti in palio contro l'Inter.
Et voilà, il periodo di ambientamento sembra ormai alle spalle, e l'obiettivo del Candreva nerazzurro è quello di continuare sulla falsariga delle ultime convincenti prestazioni. Subito dopo il gol vittoria che ha consegnato i tre punti all'Inter, il centrocampista ha condiviso sui social la sua gioia postando su Facebook un messaggio, breve e conciso: "Vittoria e gol... Ora dobbiamo continuare!" Niente scherzi per la Beneamata, Candreva è lì, sul pezzo, pronto a prendersi per mano l'Inter e rialzare la china dopo un inizio di stagione non entusiasmante, con buona pace dei pessimisti cosmici.