Gioia Bologna, psicodramma Pescara. Così può essere riassunta la partita dell'Adriatico con i Felsinei che battono gli uomini di Massimo Oddo per 3-0, grazie ai centri di Masina e Dzemaili nel primo tempo e al rigore di Krejci nella ripresa. Il Bologna, con questa vittoria, sale a quota 20 mentre il Pescara, contestato da tutto lo stadio, resta penultimo e vede la salvezza sempre più lontana.
4-3-2-1 per il Pescara con Benali e Caprari sulla trequarti alle spalle di Manaj. 4-3-3 per il Bologna con tridente formato da Mounier, Destro e Krejci.
Pronti via e dopo sette minuti il Bologna passa: Viviani crossa in area, Masina si inserisce dalle retrovie e batte di testa Bizzarri con colpo di testa ben indirizzato, 0-1. Il Pescara è stordito e al 15' rimane in dieci a causa del rosso diretto rimediato da Verre per una brutta entrata a centrocampo. La partita diventa in discesa per il Bologna che al 20' sfiora il raddoppio: buon passaggio di Mounier, liscio di Destro che non riesce a colpire verso Bizzarri. Al 25' ancora Bologna in proiezione offensiva: Dzemaili apre per Viviani, palla in area con Campagnaro che rinvia proprio su Dzemaili. L'elvetico tira una volta, respinto, poi conclude a rete, ma Bizzarri è bravo a deviare. Sul prosieguo dell'azione ci prova Masina dai 30 metri, ma Bizzarri vola ancora e devia in angolo.
Oddo non è affatto contento dei suoi e al 35' inserisce Zampano per Manaj, mentre Donadoni richiama in panchina l'infortunato Maietta per Kraft. Il gol sembra nell'aria e arriva al 42' con un sinistro dai 20 metri di Dzemaili: la palla tocca la gamba di Campagnaro e si impenna. Traiettoria che diventa beffarda e imparabile per Bizzarri, 0-2 e primo tempo agli archivi.
Nell'intervallo Oddo si gioca la carta Cristante per Brugman, ma il copione non cambia perchè al 56' Crescenzi atterra ingenuamente in area Destro e Rocchi non può fare altro che concedere il penalty. Dal dischetto Krejci non sbaglia, 0-3. Qui sostanzialmente la partita finisce sul campo e si sposta sugli spalti, dove la parte più calda del tifo Pescarese va via. Per quanto concerne l'aspetto prettamente sportivo, il Bologna va vicino al poker con Destro, Viviani per due volte e Krejci, ma Bizzarri è bravo in tutti e quattro i casi. Il primo, ed unico squillo dei biancazzurri arriva alla fine, con Pettinari che impegna Mirante. Al triplice fischio, fischi assordanti per il Pescara che ora vede la salvezza più lontana, mentre il Bologna può sorridere.