Dopo la vittoria europea (inutile per la qualificazione ma non per il morale), l'Inter riparte dal campionato dove domenica sera sfiderà il Genoa. Queste le considerazioni di Pioli.
"Sarà importantissimo per noi vincere, per la classifica, per il morale, per il nostro momento. Siamo in ritardo e vogliamo migliorare, sarà un dicembre intenso perché giochiamo tre gare in 10 giorni. Ci sono ancora tante partite, faremmo un errore a guardare troppo presto la classifica e a pensare troppo avanti. Dobbiamo restare concentrati sul presente, che è la partita di domani davanti ai nostri tifosi".
I rossoblù vengono sì da un pareggio esterno con il Chievo, ma solo tredici giorni fa hanno impartito una lezione alla Juventus: "Juric sta facendo un ottimo lavoro, il Genoa è sempre organizzato, ha grinta e dovremo essere all'altezza. Ha fatto bene con le grandi e ha la seconda miglior difesa del campionato. Ci stiamo preparando al meglio, dobbiamo vincere domani sera".
Rientrando in casa Inter, Pioli si concentra su alcuni gicoatori che stanno trovando meno spazio, alla ricerca di una dimensione propria o, in casi estremi, di una squadra: "Melo alternativa importante? Sì, ha esperienza e personalità, sta facendo bene ed è a disposizione come i compagni. Prestito di Gabigol? Credo sia una domanda lecita ma oggi devo rimanere concentrato sul presente, tre partite molto importanti. Poi io e Piero faremo le valutazioni per migliorare la squadra e fare le scelte migliori per i singoli giocatori. Sacrifici? Se tutti i giocatori non fanno sacrifici non si va da nessuna parte, è alla base per ottenere risultati importanti. Fa parte del nostro lavoro, chi giocherà domani dovrà correre dall'inizio alla fine con lucidità e impegno".
Non sono comunque pochi i problemi in casa intersta, a partire dalla fase difensiva: "Tutta la squadra deve lavorare meglio nella fase di non possesso, con organizzazione, sacrificio e attenzione. Ogni stagione è diversa da quella precedente. Handanovic all'inizio della scorsa stagione faceva miracoli e mi auguro continui a farli. Ma la squadra ha le caratteristiche per diventare più solida", per arrivare poi ai cali di tensione del secondo tempo: "La condizione sta ,migliorando, la squadra all'inizio era in buone, non ottime condizioni e ci stiamo lavorando. Ma l'aspetto mentale la fa da padrone, dobbiamo credere di poter vincere dal primo al 95esimo minuto".
Pioli commenta anche l'astensione della curva nella partita di giovedì, non presentatasi per la gara di Europa League: "In questo momento dobbiamo accettare tutte le critiche, i tifosi hanno voluto esprimere la loro insoddisfazione. Abbiamo il dovere di onorare tutti i nostri prossimi impegni, le situazioni per vincere e gli obiettivi ci sono, così come i punti a disposizione. Dobbiamo lavorare per costruire le nostre certezze e per dare soddisfazioni ai tifosi, che da noi si aspettano dei fatti".
Per finire, spazio ad alcune considerazioni sul valore della squadra: "Credo che il potenziale sia ottimo. La Juve ha qualcosa in più perché è stata costruita nel tempo con programmazione. Ma i nostri valori sono importanti ed è arrivato il momento di tirarli fuori".