Il futuro di Gabigol resta avvolto in un alone di mistero. 16 minuti alla sesta giornata, uno scampolo di partita a San Siro contro il Bologna. Poi un rapido ritorno nel dimenticatoio, qualche amichevole infrasettimanale, nulla più. In Europa, assenza spiegata in nome del Fair Play Finanziario. Gabriel Barbosa - come Joao Mario - fuori dalla lista UEFA dell'Inter. Ora il mercato di gennaio può risollevare le quotazioni del ragazzo, in cerca di minuti e fiducia.
A parlare - a Radio Bandeirantes - è l'agente del calciatore, Wagner Ribeiro. Ribeiro sottolinea le scarse opportunità, la netta chiusura di De Boer prima e Pioli poi. Gabigol non occupa nelle gerarchie nerazzurro una posizione di rilievo, resta ai margini, in qualunque situazione di campo e di punteggio. Il rischio è quello di depotenziare un talento del calcio mondiale, di sprecare un ingente investimento. Anche l'agente, quindi, auspica una dipartita nel breve periodo.
"Gabriel non è affatto felice in questo momento. Non si tratta di questioni di spogliatoio con i compagni di squadra, il problema è che non ha mai una possibilità per scendere in campo. A gennaio vogliamo che la situazione si risolva. De boer, poco prima di essere mandato via, disse a Kia Joorabchian che con Gabriel non c'era alcun problema, ma adesso anche Pioli, proprio come l'olandese, non sta offrendo alcuna chance al ragazzo. Se non entra in campo nemmeno quando l'Inter è sotto di tre gol come a Napoli, quando giocherà?"
Il ritorno al Santos resta, per diversi motivi, difficile, più agevole la pista europea, in particolare italiana. Club di medio-bassa classifica possono investire, con l'aiuto dell'Inter, sul giovane brasiliano, sfruttarne le doti per risalire la corrente. Una soluzione gradita a club e giocatore, una soluzione, a prima vista, inevitabile.
"Esiste questa possibilità che lui torni in Brasile nel 2017, anche se è dura: per lui sarebbe un passo indietro, una sconfitta. E poi ci sarebbe la questione dello slot da extra-UE nell'Inter da considerare: andando in prestito, perderebbe questo posto occupato nel momento dell'acquisto. Ecco perché è più facile un suo passaggio, sempre in prestito, a un altro club italiano".
Fonte Fc Inter News