Marcelo Brozovic, ormai già da qualche partita, è tornato ad essere una pedina fondamentale nello scacchiere interista. L'anno scorso aveva mostrato le sue capacità, non trovando però una continuità nelle sue prove sul campo, cosa che lo aveva portato ad essere uno dei sacrificabili nel mercato estivo. Nella partita con il Napoli è stato l'unico a mostrare in campo una prestazione sufficiente, l'unico che effettivamente abbia provato a giocare a calcio e a spezzare l'inerzia della partita, che era ed è rimasta toltamente a favore dei partenopei.
Già con de Boer, ma soprattutto con Pioli, il croato si è mostrato il più in forma fra i nerazzurri e sicuramente il più costante, capace di fornire sempre ottime prestazioni nelle ultime uscite, condendo il tutto con giocate importanti e gol. Corre ed inventa, prova ad interdire e a creare, avendo le qualità tecniche e fisiche per farlo, sebbene da solo non riesca ancora a dare all'Inter l'equilibrio necessario al centro del campo, perso in particolare da quando Medel è cliente fisso dell'infermeria nerazzurra, con Kondogbia incapace di sostituire il cileno. Il francese, dopo una buona gara contro la Fiorentina, ha mostrato nuovamente tutti i suoi limiti e le sue incertezze nella gara del San Paolo, con una prestazione più che insufficiente che forse gli varrà definitivamente l'accantonamento.
Tornando a concentrarci su Marcelo Brozovic, per il croato è pronto un rinnovo del contratto con adeguamento e prolungamento. Quest'ultimo dovrebbe estendersi fino al 2021 e quindi per altri cinque anni. Così come per il capitano Mauro Icardi, fresco di rinnovo, all'interno del nuovo contratto di Brozovic ci sarà una clausola esclusiva per il mercato estero, precisamente dell'ammontare di 50 milioni di euro. L'annuncio del rinnovo, o comunque delle trattative fra dirigenza interista ed entourage del giocatore, dovrebbe avere luogo la settimana prossima.