Che Candreva fosse un giocatore su cui l'Inter puntava tanto, s'era capito già dall'ingente spesa fatta per averlo, nonostante la non più giovane età del numero 87. Sapevamo anche come Candreva nel nostro campionato fosse sempre stato capace di fare la differenza negli ultimi anni, in particolare alla Lazio e nella posizione che sta occupando recentemente, ovvero sempre quella di ala, ma con permessi e compiti diversi. Sia lui che Perisic ora hanno la possibilità di svariare di più sul fronte d'attacco, grazie anche al centrocampo a tre di Pioli, accentrandosi o addirittura allargandosi sull'altra fascia. Ed è proprio facendo questo che Candreva ha avuto l'occasione di andare al tiro e di fare quel gran gol nel derby, stesso dicasi per alcune delle occasioni avute da Perisic, il più propositivo assieme al compagno di reparto italiano.
La Gazzetta dello Sport evidenzia: "Anzi, proprio nell’ultima uscita Candreva ha stabilito il proprio record di conclusioni in una gara di campionato. Cinque i tiri verso Donnarumma, facilitati anche dalla nuova posizione che Pioli sembra avere disegnato per lui e Perisic. Non più bloccato sulla fascia destra, ma libero di accentrarsi e anche di svariare a sinistra. Proprio le zolle da cui nel derby ha ricevuto palla, si è accentrato e ha scaricato quello «scaldabagno» per l’1-1. Probabilmente l’idea del tecnico era quella di far sentire meno solo Icardi. Ora bisognerà bilanciare gli ingredienti, visto che l’effetto immediato è stata la grande incisività dei due esterni Candreva e Perisic non solo hanno segnato, ma pure prodotto i maggiori pericoli , ma anche un Mauro spesso fuori dal gioco, incapace di uscire dalla morsa di Paletta e Gomez."
Candreva ha sempre sfornato tanti cross e fatto molti assist, quest'anno sta migliorando sensibilmente le sue statistiche per quanto riguarda il primo fattore, non trovando sempre però compagni pronti a sfruttare le occasioni che l'esterno crea in continuazione. Tanto è vero che la gazzetta gli ha dedicato un focus particolare, che lo vede primo in Europa per cross con largo distacco sul secondo contendente e terzo per occasioni create per i compagni nel campionato di Serie A.
Gds: "Antonio Candreva non tradisce mai. Se l’Inter ha ancora una speranza di qualificarsi ai sedicesimi di Europa League è proprio grazie all’ex laziale, il cui gol nell’andata col Southampton sinistro nel sette su cross basso di Santon finora è stato l’unico lampo europeo dei nerazzurri. Antonio ha segnato appena due reti pur pesantissime, visto il super gol al Milan ma ha una continuità di rendimento impressionante. Testimoniata da alcuni dati Opta, che lo vedono dominare la classifica dei cross su azione nei cinque maggiori campionati europei. Con i nove del derby, sono già 107 i traversoni sfornati dal 29enne romano. Lontanissimi, alle sue spalle ci sono a quota 74 Bolasie (Everton) e Townsend (Crystal Palace), poi Lima(Nantes, 72) e un altro interista: Perisic, 65. Ma Candreva è sul podio anche nella graduatoria delle occasioni da rete create per i compagni. Tra le quali il delizioso scavetto per Perisic che per poco non segnava con una gran girata al volo. In serie A, tra i centrocampisti, meglio delle 28 occasioni create da Antonio hanno fatto solo un altro nerazzurro (Banega, 31) e Pjanic: 29. Insomma, anche se l’Inter fatica ad ingranare i 25 milioni pagati a Lotito la scorsa estate stanno dando i loro frutti. E il cambio di allenatore non sembra avere mutato il quadro. Candreva produceva con de Boer e ha iniziato alla grande anche con Pioli. Alla faccia delle scorie tra i due per la fascia ai tempi della Lazio".
L'Inter ha trovato la sua gallina dalle uova d'oro sulla fascia, adesso è arrivato il tempo di sfruttarla al meglio.