Il Milan sta vivendo un ottimo momento: la squadra di Vincenzo Montella è seconda in classifica a braccetto con la Roma di Spalletti, dietro solo alla Juventus di Allegri. Ma non tutti stanno vivendo a pieno questo momento a Milanello..
Carlos Bacca è alle prese con un periodo non troppo felice: il colombiano è in crisi, lo dicono i numeri. L'attaccante rossonero è a secco di gol da ben sei gare, mentre al massimo, nella sua prima annata al Milan, era arrivato a 4.
Anche in Nazionale non va meglio: lì l'ultima marcatura risale al 26 giugno, quando decise con uno dei suoi gol la finale per il terzo posto in Coppa America contro gli Stati Uniti. La Gazzetta dello Sport ricorda che solo una volta Bacca era rimasto così tanto tempo senza realizzare un gol, cioè tra fine marzo e l’inizio di maggio del 2014 nella Liga Spagnola.
BACCA VIA DAL MILAN?
In queste ultime settimane sono usciti tanti rumors riguardanti una presunta incompatibilità tattica con Montella, ma Carlos Bacca ha dimostrato di essere, oltre che l'uomo decisivo del Milan, una delle migliori punte in Europa. Con 6 gol, resta il capocannoniere della squadra rossonera. Domenica contro l'Inter, il numero 70 del Milan si è reso protagonista di una partita di sacrificio, coronata anche dall’assist per il raddoppio di Suso.
Ma il colombiano piace moltissimo al tecnico del Paris Saint Germain Unai Emery, che lo conosce molto bene per averlo allenato ai tempi del Siviglia. Secondo il Corriere dello Sport in edicola questa mattina, il futuro di Bacca potrebbe essere in Ligue 1, con il PSG che sarebbe tornato alla carica per il bomber colombiano. Con un'eventuale sua partenza, Montella potrebbe puntare definitivamente su Lapadula.
VERSO EMPOLI, BACCA OUT: SPAZIO A LAPADULA
Intanto, notizia di stamattina, Carlos Bacca ha accusato un sovraccarico ad un muscolo flessore della coscia destra e salterà la trasferta contro l'Empoli sabato sera. Dunque Vincenzo Montella schiererà dal primo minuto Gianluca Lapadula: l'ex Pescara ha messo a segno un gol decisivo a Palermo e non vede l'ora di assaggiare il campo dal primo minuto. Il colombiano dovrà stare fermo qualche giorno, sperando che questo stop forzato sia un possibile ed ulteriore stimolo per lo stesso giocatore.