Stefano Pioli è ufficialmente il nuovo allenatore dell'Inter e prende il posto di Frank De Boer che aveva risolto il proprio contratto con la società nerazzurra circa dieci giorni fa. Per il tecnico ex Lazio la grande occasione di far svoltare una squadra su cui la nuova proprietà di Suning ha investito molto, ma che fino a questo momento ha raccolto decisamento poco sul campo.
Questi i passaggi salienti del comunicato ufficiale che l'Inter ha diramato per annunciare la propria nuova guida tecnica: "F.C. Internazionale annuncia di aver trovato un accordo con l'allenatore Stefano Pioli. Il tecnico emiliano si legherà ai colori nerazzurri fino al 30 giugno 2018 e sarà accompagnato a Milano da alcuni nuovi collaboratori che entreranno a far parte dello staff della prima squadra: Giacomo Murelli (allenatore in seconda), Davide Lucarelli (collaboratore tecnico), Matteo Osti (preparatore atletico) e Francesco Perondi (preparatore atletico).
Il rendimento garantito nelle tre stagioni (2011/12, 2012/13, 2013/14) alla guida del Bologna permette a Pioli di approdare alla Lazio. È proprio con i biancocelesti che il tecnico emiliano ottiene i risultati migliori, portando subito la squadra al terzo posto in campionato (con conseguente accesso ai preliminari di Champions League) e a disputare la finale di TIM Cup. La presentazione alla stampa si terrà nella giornata di giovedì 10 novembre nella sala conferenze del centro sportivo "Angelo Moratti" (orario da definire)."
Una scelta che alla fine è caduta su un allenatore italiano che conosce molto bene il nostro calcio, visto la sua già lunga esperienza sulle panchine di varie squadre del nostro campionato. La pausa delle Nazionali per preparare il derby contro il Milan, un esordio da brividi forse, ma che non può non dare la carica al nuovo allenatore dell'Inter. Sarà necessario lavorare su ogni fronte con la squadra, o con quello che ne rimane dopo le tante partenze per gli impegni internazionali, per cercare di uscire da un momento complicato. La vittoria contro il Crotone permette a Pioli di prepararsi alla ripresa con un pizzico di tranquillità in più, ma un po' tutti (società e tifosi) sperano in un cambio di rotta che possa avvenire il più presto possibile.