Ipotizzabile o meno, la situazione che sta vivendo l'Inter, da una settimana a questa parte, è ormai un vero e proprio caos. 

Caos a cui si è aggiunta anche la pesante sconfitta, l'ennesima, di ieri sera in Europa League, dove il povero Vecchi non ha potuto fare altro che prendere atto delle difficoltà di una squadra sempre più allo sbando. 

Una situazione che necessita di essere risolta al più presto, lo sa bene la dirigenza tutta che, da questa mattina, è rinchiusa all'interno dell'hotel Bulgari di Milano per tracciare le nuove rotte e, soprattutto, trovare il nuovo comandante. Nessuno della dirigenza, eccezion fatta per Ausilio e Gardini, che ancora devono tornare dall'Inghilterra, manca all'appello, tutto il Suning è nel capoluogo lombardo. 

La discussione è accesa, perchè trovare il nuovo tecnico resta complicato, molti sono i pretendenti ma l'intesa comune va ancora trovata.

Come sempre si guarda su più fronti e sembrano essere due i nomi forti al momento. Stefano Pioli, preferito dall'ambiente italiano, con ampia conoscenza della Serie A, ma non proprio apprezzato dalla controparte cinese, e l'ex tecnico del Villarreal Marcelino, il cui super agente, Kia Joorabchian è atteso a Milano. 

Sullo sfondo Francesco Guidolin Guus Hiddink, visto come l'uomo in grado di poter risolvere a breve i problemi dell'Inter, esattamente come accadde lo scorso anno con il Chelsea, che ieri sera si trovava in tribuna durante Southampton-Inter.

Nel pomeriggio sono previsti, intanto, colloqui con Guidoli, Pioli e Marcelino. 

I nomi non mancano, quello che manca sembra essere invece l'unanimità, perchè il tecnico va trovato a breve, entro la settimana, domani al massimo, visti i tanti impegni. 

Si prospettano ore molto calde, con l'augurio di risolvere a breve almeno uno dei problemi attuali dell'Inter, sperando che si inneschi così una catena positiva che risollevi il morale, ridia la forza e la grinta e, soprattutto, riporti la squadra dove merita, perchè il tempo delle figuracce e dell'assuefazione alla sconfitta non può prolungarsi oltre.