Icardi si allena con tranquillità a Milano, la pausa consente all'attaccante di ritrovare brillantezza e forma. Quindici giorni privi di impegni ufficiali utili a cancellare il leggero calo recente. Dopo un filotto d'autore, polveri bagnate con Bologna e Roma. Importante ripartire dopo la sosta, per non perdere il treno d'alta quota e mantenere un ritmo da Champions. Una mano può giungere dal giovane compagno di reparto, Gabigol.
Il capitano spende belle parole per il talento verdeoro ai microfoni di Premium Sport. Al momento, per Gabigol, una manciata di minuti con il Bologna, poi il test con il Lugano. Buone cose e un rigore, per decidere la sfida e strappare i primi applausi. Tempo e pazienza, per apprezzare appieno le doti dell'ex Santos.
Gabigol approda da una realtà diversa, deve imparare e crescere, senza l'assillo del tutto e subito. Un investimento importante, che l'Inter intende proteggere.
"L'Inter ha puntato su di lui. È ancora giovane, ha molto da dimostrare e ci darà una grande mano. La società ha fatto sacrifici per portare grandi giocatori. Gabriel si deve adattare alla squadra e all'Italia, ha qualità incredibili e farà bene".
Icardi elogia poi la Juventus - prima, con vantaggio, in campionato - ma non si sbilancia in tema di mercato. Grandi giocatori sì, ma la palla è nelle mani della società, il club deve porre rimedio alle lacune attuali, con interventi mirati. Possibile qualche affare anche sull'asse Torino - Milano, ma Maurito resta in difesa.
"La Juve ha grandi giocatori, tutti quelli che sono lì meritano di giocare in una grande squadra. Non posso dirlo, sono cose tra società. Siamo in un grande gruppo e accettiamo tutti quelli che arrivano".