Prosegue senza sosta la preparazione dell'Inter. Nella giornata di ieri, sgambata mattutina, con partitella finale a condire una seduta ricca di accorgimenti tattici. Attento lavoro sul possesso palla, esercizi specifici per velocizzare la manovra, spogliare il gioco della sua prevedibilità. Quest'oggi, nel pomeriggio, un test interessante. L'Inter - senza undici giocatori attualmente impegnati con le rispettive nazionali - affronta alle 15 il Lugano.
Occasione propizia per rifinire la condizione, mantenere buon passo in attesa del rientro in A, in programma il 16 ottobre a San Siro con il Cagliari. Nella sfida odierna, spazio a diversi giovani - 7 Primavera aggregati con la prima squadra - e a giocatori in cerca di luce. Spicca su tutti Gabigol, fiore all'occhiello della recente campagna estiva, al momento in seconda fila nelle gerarchie offensive. L'ex Santos deve raggiungere la "freschezza" fisica dei compagni, assimilare le direttive italiane e comprendere le richieste del tecnico. Difficile ipotizzare una collocazione da punta centrale - data la presenza di Icardi - Gabigol deve convincere da esterno d'attacco o in alternativa da seconda punta, in caso di passaggio ad altro modulo.
Con lui, nel tridente, Icardi e Palacio. Per il capitano probabile un impiego limitato, per non affaticare una muscolatura che richiede cura ed attenzione. La sosta consente di ricaricare le pile, di ritrovare smalto e rapidità.
In mediana, senza Banega, Brozovic e Medel, coperta corta. Felipe Melo - pronto a restare all'Inter aldilà dello scarso impiego - Gnoukouri, Kondogbia, profili in cerca d'autore, a caccia di fiducia e minuti. Curiosità, infine, per Andreolli, al rientro dopo un brutto stop. Il centrale di difesa è alla prima di stagione, prova utile per ritrovare confidenza con il campo, fornire a De Boer un'alternativa credibile a protezione di Handanovic. Al momento, il tecnico olandese può sfogliare una margherita "ricca" di tre petali - Miranda, Murillo, Ranocchia - l'aggiunta di un giocatore come Andreolli è quindi fondamentale.
Domani un'ulteriore sessione di allenamento, prima di uno stacco nel week-end, due giorni di riposo, ad anticipare l'inizio della prossima settimana.