Chi associa il tramonto dell'estate alla chiusura del mercato, dovrà decisamente ricredersi, soprattutto se si parla di Inter. Ausilio non si accontenta degli ottimi colpi effettuati nella sessione estiva - particolare menzione per Joao Mario e Gabigol, parlando in termini economici, e per operazioni intelligenti e a basso costo o costo zero come quelle di Ansaldi e soprattutto di Banega - e punta a rifinire una rosa ancora incompleta.
L'Inter non vuole fermarsi e per Gennaio ha messo nel mirino ben tre talenti italiani: Darmian, Morosini, in forza al Brescia, e il ricercatissimo Domenico Berardi, oltre a Valerio Verre.
Per quanto riguarda il primo, la trattativa è decisamente in discesa. Darmian ha collezionato una sola presenza quest'anno agli ordini di Sir Josè Mourinho, per di più in una pessima partita disputata dal Manchester United all'esordio in Europa League. Il manager portoghese, legato ai colori nerazzurri, ha dato il suo benestare per un passaggio dell'esterno difensivo italiano all'Inter. La trattativa potrebbe chiudersi facilmente già a Gennaio, anche se il prezzo del cartellino sfiora i 15 milioni, i Red Devils lo hanno prelevato infatti solo un anno fa dal Torino per ben 20 milioni di euro e non intendono svendere il ragazzo. Dal canto suo Darmian comincia ad avere il mal d'Inghilterra ed è chiaro che il ritorno in Italia, in una società come l'Inter, sarebbe l'ideale per rilanciare la carriera, anche perchè avrebbe una concorrenza non competitiva come quella dello United, con Ansaldi unico sicuro del posto da titolare sulle fasce difensive.
Leonardo Morosini è un ragazzo classe '95 esploso lo scorso anno con la maglia del Brescia, collezionando 35 presenze ed 8 gol con le rondinelle. Quest'anno il suo score è pazzesco, sei presenze e già 4 gol messi in cassaforte. Se già in estate l'Inter si era interessata a lui, adesso lo è ancora maggiormente, con il prezzo del cartellino che è salito dai 2 ai 5 milioni di euro, spesa che comunue l'Inter è disposta a fare in un'operazione che dovrebbe bissare quella messa in atto per assicurarsi Caprari. Stessa cosa se si parla di Valerio Verre, in forza al Pescara e anche lui già trattato nella scorsa sessione di mercato. Anche per lui ai tempi l'offerta era stata di cinque milioni più prestito fino a fine stagione, il Pescara però rimandò l'offerta al mittente. L'Inter è pronta a tornare alla carica, offre fino a 7 milioni per il cartellino dell'ex Roma, che ha cominciato molto bene il campionato in A sotto le direttive di Massimo Oddo.
Domenico Berardi resta il sogno proibito. Il 25 del Sassuolo aveva cominciato la stagione timbrando il cartellino ad ogni partita fra Europa League e Serie A, mostrando una maturità in campo nuova di zecca. Suning è molto interessata a lui e l'Inter è pronta a mettere sul tavolo un'offerta vicina ai 30 milioni, pur con l'ombra della Juventus dietro ad oscurare tutto.
Capitolo Brozovic. E' chiaro come il Croato sia ormai fuori dai progetti di de Boer e dell'Inter. Una sola presenza da titolare in Europa League, condita da una prestazione così sottotono da meritare una menzione speciale nella conferenza post-partita dell'allenatore olandese. Poi un lungo periodo in disparte. Prolungamento ed adeguamento del contratto non sono più contemplati dalla società nerazzurra e quindi è chiaro che le strade di società e giocatore dovranno dividersi. Il Milan vorrebbe Brozo, ma i centrocampisti a disposizione di Montella sono già tanti, quindi tutto potrebbe dipendere dal mercato in uscita di Gennaio del Milan e l'operazione slittare all'estate prossima. La Juventus ha chiuso la porta e il croato non vuole sentire parlare di Cina (destinazione invece gradita ad Eder e Biabiany).