10 punti in 7 giornate, il Bologna di Donadoni alla seconda pausa del campionato è in una posizione di metà classifica tranquilla, anche se è reduce dalla sconfitta casalinga contro il Genoa di Ivan Juric. Una sconfitta che comunque non sembra aver lasciato troppi strascichi, almeno a sentire le parole di Roberto Donadoni.
L'allenatore del Bologna ha parlato ai microfoni di Sky Sport della situazione della sua squadra: "Quest'anno abbiamo cambiato parecchio, alcune certezze che avevamo sono andate altrove e abbiamo cercato di ricostruire e formare una rosa con tanti giovani di grandi prospettive e buone speranze. Siamo in linea con quello che pensavamo. C'è da crescere e lavorare molto, ma ci sono ottime professionalità e questo aiuta me e il mio staff. Dobbiamo pensare in piccolo ma con una mentalità da grande per far crescere le individualità e la squadra come collettivo. Bisogna lavorare e andare avanti con grande umiltà, dobbiamo cercare di cogliere questa annata come meglio si può per poi prepararci al futuro."
Dopo la sosta potrebbe arrivare il momento di Sadiq, il giovane attaccante arrivato dalla Roma: "Non l'abbiamo mai avuto in gruppo e questo complica le possibilità di poterlo utilizzare già dopo la sosta. Spero di poterlo vedere in allenamento in questa settimana, mi sembra un ragazzo con grande volontà e voglia di affermarsi." Krejci e Verdi, invece, sono due che si sono già fatti notare con gol e giocate importanti: "Stanno facendo bene, il primo è un professionista che dà tutto e assicura grandissima disponibilità, il secondo ha un grandissimo talento e grandi qualità tecniche, a questo deve abbinare anche tutto il resto, ma pure lui è molto disponibile e non si tira mai indietro. Deve imparare a gestire i momenti della gara per un ulteriore salto di qualità." Insieme a Donadoni ha parlato brevemente anche Maietta: "Stiamo lavorando sulla forza individuale, fra palestra e Isokinetic, da oggi iniziamo ad orientarci in prospettiva-Lazio. Non avremo Gastaldello per squalifica, quindi non sappiamo ancora come sarà composta la coppia centrale: Filip Helander è un ragazzo eccezionale, sta molto bene in questo gruppo e si sta giocando le sue carte come tutti noi."