È tempo di Derby d'Italia, facendo due calcoli il 194° dal 1909 (Divisione Nazionale) al 2016, sommando i vari incontri tra Coppa Italia e Supercoppa si arriva a 230.
Derby d'Italia (termine coniato da Gianni Brera, giornalista sportivo del Novecento) che come anticipato vanta 194 incontri segnati da grande rivalità, agonismo e risultati a volte sorprendenti, contro ogni pronostico (87 vittorie bianconere, 57 neroazzurre e 49 pareggi). Analizzarli e riviverli tutti sarebbe una grande impresa, perciò si è deciso di "scegliere" i 5 migliori derby (dagli anni 2000), sponda meneghina, che hanno regalato gioie ed emozioni ai tifosi del biscione neroazzurro.
19 ottobre 2002 - Inter-Juventus 1-1 (89' st Del Piero (R); Vieri 90+5' st)
Derby d'Italia che si gioca dopo la delusione della precedente stagione, il famoso 5 maggio 2002, che rimarrà sempre nella memoria dei tifosi neroazzurri come uno degli epiloghi più inaspettati della storia: Inter sconfitta 4-2 in casa della Lazio, nell'ultima giornata di campionato, e scudetto che sfuma a favore dei bianconeri vittoriosi sull'Udinese. Si riparte dunque, rivalità ancora più accesa, con Lippi - Cuper in un teatro da 76mila spettatori. Schema basato sul 3-5-2 per la Juventus con Del Piero e Salas davanti, a cui l'Inter risponde con Crespo, Vieri e Recoba in campo insieme dall'inizio. Partita che per circa 89' minuti non regala grandissime emozioni, con la Vecchia Signora che imposta il gioco e la Beneamata che riesce ad arginare. Emozioni che saranno concentrate tutte dal 88' al 96', ovvero nei minuti di recupero.
Al 87' la partita s'accende, così all'improvviso, Camoranesi entra in area, Coco lo atterra sgambettandolo. Collina decreta il rigore (tra le polemiche neroazzurre), sul dischetto si presenta Del Piero che spiazza Toldo e realizza il suo primo gol contro l'Inter a Milano. 0-1 Juventus e 5' minuti di recupero decisi dall'arbitro.
Gli animi si scaldano, con Conte (subentrato a Tudor) e Morfeo che vengono espulsi per scorrettezze reciproche. Ci si appresta a calciare l'ultimo angolo della partita. I tifosi neroazzurri ripongono le ultime speranze di pareggio su questo corner, sale anche Toldo. Collina fischia, parte Emre dalla bandierina. Al centro dell'area una mischia furibonda.
Il pallone rimane lì, Buffon non la trattiene, Toldo la sfiora ed il solito Vieri ci mette la punta del piede e spinge la palla in rete. Tifosi in delirio, proteste dei bianconeri per una carica su Buffon, ma Collina rimane sulla sua decisione. Al 95' il match termina.
Nel post-partita Toldo dirà: "Ho segnato io!", ma dalle immagini si vede il tocco finale di Bobo Vieri. Comunque questa partita rimarrà sempre alla mente per l'avanzata di Francesco Toldo e la sua esultanza. (Fonte: repubblica.it)
29 novembre 2003 - Juventus-Inter 1-3 (12' pt Cruz, 24' st Cruz, 29' st Martins, 44' st Montero)
Derby d'andata per la stagione 2003-2004, allo Stadio Delle Alpi davanti a 60 mila spettatori si sfidano la Juventus di Lippi e l'Inter del nuovo allenatore Zaccheroni.
I neroazzurri dello Zac, orfani di Materazzi, Coco, Vieri e all'ultimo anche di Cannavaro, con Emre e Recoba in panca (non al meglio), s'affidano al "Jardinero" Julio Ricardo Cruz in avanti, affiancato da Martins e Van Der Meyde. I bianconeri di Lippi recuperano Thuram ma perdono Zambrotta, al suo posto Birindelli. Per il resto formazione standard, con la coppia avanzata formata da Del Piero e Trezeguet.
Il match incomincia con l'Inter che studia le mosse della Vecchia Signora per capire come colpire. Ci si affida alla velocità di Obafemi Martins, che al 12' viene atterrato da Montero al limite dell'area di rigore. Sulla palla ci va Cruz che con il sinistro trafigge Buffon per lo 0-1 Inter. Vantaggio inaspettato per gli uomini di Zaccheroni, che poi sono bravi a chiudere in difesa contro i tentativi di Camoranesi e Trezeguet. Verso la fine della prima frazione ci prova Van Der Meyde, ma non riesce a centrare lo specchio. Si va così negli spogliatoi.
Lippi, non molto soddisfatto, lascia ancora in campo Del Piero, ma toglie Camoranesi inserendo Di Vaio, passando al 4-2-3-1. Zaccheroni invece decide di non apportare modifiche.
L'Inter seppur priva della difesa titolare regge bene gli urti offensivi dei bianconeri e si affida sempre al solito Martins per le ripartenze. Il nigeriano sfiora il raddoppio al 14', ma a metterci la firma ci pensa sempre Julio Cruz, che al 24' st firma la seconda gioia neroazzurra.
La Juventus non lotta più e così al 29' Martins cala il tris dopo una partita devastante. Al 44' st il gol della bandiera di Montero. (Fonte: repubblica.it).
Dopo 10 anni l'Inter spezza la maledizione trasferta, Zaccheroni, grazie ad uno strepitoso Cruz ed ad un devastante Martins, esce da Torino con il bottino pieno. Questa sarà anche l'unica stagione in cui l'Inter batterà la Juventus sia all'andata che al ritorno.
Nel vol.2 rivivremo le emozioni dei due Derby d'Italia targati Special One e dell'impresa allo Juventus Stadium della banda di Andrea Stramaccioni contro la corazzata di Antonio Conte.