Riparte dal Bentegodi di Verona l'imprevedibile Lazio di Simone Inzaghi. L'allenatore piacentino, reduce dalla sconfitta di misura rimediata contro la Juventus nell'ultimo match prima della sosta, fa visita al Chievo Verona di Maran che nello scorso campionato demolì proprio la Lazio con un sonoro 4-0.
Proprio a quel precedente va la mente di Simone Inzaghi, intervenuto nella rituale conferenza stampa alla vigilia della partenza per la città veneta: "I primi 20 minuti nello scorso anno, sembrava che la Lazio avesse il controllo della partita; dovremo essere bravi a sfruttare le poche occasioni che ci lasceranno. Ci sono dei momenti in cui soffriremo, ma proveremo a fare la partita, nonostante giochiamo in casa loro; anche il Chievo ci proverà ovviamente. Dobbiamo cercare di fare una prestazione tosta" ha detto in apertura l'ex bomber biancoceleste.
I Nazionali sono rientrati senza problemi fisici, e di questo Inzaghi è sembrato entusiasta. Inoltre, la sosta ha portato in dote anche il ritorno di Keita Balde Diao. Il senegalese, - anche andato a segno con la propria Nazionale maggiore - è tornato a Formello dove ha ripreso gli allenamenti come non capitava dalla scorsa stagione. Un vantaggio in più per la Lazio e per Inzaghi che dopo averlo perdonato, si attende grandi cose dal ragazzo: "Credo che se ne sia parlato anche troppo. Il mercato è finito e il ragazzo è rientrato in gruppo con lo spirito giusto. Si sta allenando molto bene, lo stiamo apprezzando tutti e si è messo a totale disposizione della squadra. E’ importante la fiducia dell’allenatore, dovrà riconquistare anche quella dei compagni con il lavoro e le prestazioni. Può essere un valore aggiunto".
Dopo l'excursus su Keita, Inzaghi si dedica all'undici anti Chievo, anticipando alcune delle sue scelte per la gara di domani: "In difesa dovrebbero giocare dall’inizio De Vrij e Bastos, poi valuteremo di volta in volta. Biglia è tornato con un fuso orario da smaltire ma è abituato. L’ho visto bene in campo, sia ieri che oggi. Spero di poterlo schierare nel migliore dei modi". Non ci sarà il nuovo acquisto Luis Alberto, ancora in ritardo di condizione. Nonostante ciò, Inzaghi è contento dell'innesto spagnolo: "Sono contento del suo arrivo, ci mancava un elemento di qualità ma a livello di condizione è ancora indietro".
In chiusura, il mirino si sposta su chi sta ben figurando in questa prima parte di stagione. Un nome su tutti è quello di Ciro Immobile: "L'ho trovato bene da subito, ha la fortuna di essere italiano, di essere stato in nazionale con Parolo, Marchetti e Cataldi. E' generoso, ogni allenatore vorrebbe averlo con sé. E' uno che dà sempre tutto per la maglia". Ultima battuta dedicata ancora all'avversario di domani, il tembibile Chievo di Maran: "Ha un modulo consolidato, giocano col 4-3-1-2, hanno intensità, dovremo stare attenti. Dovremo fare la partita, ma ci saranno dei momenti in cui soffriremo. Lavoriamo dal 10 luglio per farci trovare pronti, dobbiamo fare una prestazione tosta".