Prende forma il Milan targato Pechino, grazie alla rinnovata disponibilità economica, per via della caparra da ottantacinque milioni versata dal gruppo cinese al momento del closing, da poter investire nella campagna acquisti di gennaio. Dopo una sessione di calciomercato del tutto insufficiente per garantire una rinascita del Milan, è già tempo di sondare nomi importanti, in grado di poter elevare il livello della rosa, rendendola in grado di ambire alla qualificazione alle coppe europee. Come nella sessione estiva, il principale obiettivo resta il regista, che possa fare la differenza: un nome su tutti, Lucas Biglia.
Il trentenne argentino rispecchia il profilo ideale del regista puro tanto desiderato dalla società rossonera, Vincenzo Montella ha già dato il suo placet ad un eventuale acquisto di Lucas Biglia. Il centrocampista è attualmente il capitano della Lazio e veste la casacca biancoceleste dal 2013, dopo essere stato prelevato dalla società di Lotito dall'Anderlecht per otto milioni di euro. L'ostacolo principale dei rossoneri è il rinnovo di contratto del laziale con la società capitolina: le trattative sembrano quasi concluse positivamente, con il contratto redatto e in attesa della firma del giocatore.
Tanti nomi in ballo, le alternative non mancano. I soldi dei cinesi garantiscono una certa flessibilità e per la dirigenza rossonera diventa più facile intraprendere trattative con giocatori che, fino ad una settimana fa, sembravano irrangiungibili per via del budget pressochè inesistente nelle casse di Via Aldo Rossi. Coerentemente al progetto messo in atto da Berlusconi, per un Milan giovane e italiano, si sonda la pista Bernardeschi. Il numero dieci viola è la stella più luminosa del firmamento giovanile della Fiorentina, attualmente considerato incedibile, ma con i milioni dall'Oriente il muro viola potrebbe incrinarsi. Nel frattempo, dopo il corteggiamento estivo, sembra facilmente raggiungibile Badelj, ormai in uscita dalla Toscana. Ostacolo Premier, Everton in prima fila.
Non solo Badelj, ritorna in auge Cesc Fabregas: dopo essere stato proposto ai rossoneri, il giocatore è rimasto a Londra per giocarsi le sue carte con Conte, ma il tecnico italiano non lo ritiene essenziale per il suo progetto. E intanto, il nuovo Milan resta alla finestra, perchè è arrivato il tempo di tornare grande.