Il Milan è pronto a riaccogliere poco alla volta i vari giocatori impegnati con le Nazionali in giro per il mondo, ma Montella non può aspettare perchè la partita contro l'Udinese a San Siro si avvicina ogni giorno di più. Oggi a Milanello è previsto un doppio allenamento, con le prime prove tattiche e di formazione verso la gara contro i friulani.
Partita non semplice già di suo, con in più una serie di assenze, tra infortuni e squalifiche, che di sicuro non fanno sorridere troppo l'Aeroplanino. Soprattutto a centrocampo, dove Bertolacci non recupera, Kucka è squalificato dopo il rosso di Napoli e Poli ieri ha lavorato a parte e quindi non potrà essere al 100%. L'amichevole di Bournemouth, se non altro, ha offerto una buona prestazione da parte di Josè Sosa. Da regista e non da mezzala è vero, ma in questo momento l'argentino sembra essere più pronto rispetto a Pasalic. Probabile quindi sia lui a trovare una maglia da titolare contro l'Udinese, con Montolivo e Bonaventura a completare il centrocampo e Pasalic in panchina come eventuale cambio in corsa.
Bonaventura non dovrebbe essere avanzato sulla linea degli attaccanti, se non altro per non cambiare in una sola partita due giocatori su tre in un reparto delicato come il centrocampo. A destra del tridente, però, Niang ha pensato bene di lasciare una casella da riempire con l'espulsione rimediata nell'agitato finale del San Paolo contro il Napoli. La soluzione che Montella sembra avere nella sua testa è quella di riproporre Gianluca Lapadula nella stessa posizione dell'amichevole contro il Bournemouth di Sabato scorso. L'ex attaccante del Pescara ha già giocato da esterno d'attacco nella sua carriera e in questo senso per lui potrebbe essere un ritorno alle origini, anche se il lavoro richiesto da Montella per quel ruolo è davvero sfiancante. Lapadula, però, ha fatto vedere grande voglia e sacrificio e per questo Montella potrebbe premiarlo, confermando Bacca e un Suso in grande forma per completare il proprio tris offensivo.