Il club capitolino è stato uno dei protagonisti dell'ultimo infuocato giorno di calciomercato. Un'entrata ufficializzata, quella di Luis Alberto dal Liverpool, tante le trattative affrontate in uscita, molte concluse altre non andate in porto. Vediamo una ad una le trattative fatte dai biancocelesti. Ma anche le situazioni che non si sono risolte.
Luis Alberto - Trasferimento a titolo definitivo dal Liverpool per 7 milioni di euro bonus compresi.
È il colpo biancoceleste in entrata dell'ultimo giorno di mercato. Luis Alberto viene dal Liverpool ma si è messo in mostra grazie a due prestiti importanti, quello al Malaga e quello al Deportivo la Coruna, squadra quest'ultima con cui ha fatto molto bene la scorsa stagione tanto da attirare l'attenzione del diesse Igli Tare, che punta su di lui per completare il pacchetto offensivo della Lazio, privato di Klose e Candreva rispetto all'anno scorso. Arrivano a sostituire i due ex laziali Immobile e Luis Alberto. Il primo ha già dimostrato quanto potrà essere prezioso alla causa biancoceleste, per quanto riguarda il secondo c'è ancora molto da scoprire.
Berisha - Trasferimento all'Atalanta in prestito con diritto di riscatto fissato a 7 milioni di euro.
Il portiere albanese ha deciso di lasciare Roma per il poco spazio che avrebbe trovato durante la stagione. Se ne va a Bergamo dove dovrà fare comunque i conti con la concorrenza di Sportiello.
Perea - Trasferimento al Club Deportivo Lugo in prestito con diritto di riscatto.
L'attaccante colombiano, dopo aver rifiutato la Steaua Bucarest, ha deciso di affrontare l'avventura nella seconda divisione spagnola. Bryan a Roma non ha mai inciso (33 presente totali e 5 gol), ora cerca fortuna in Spagna.
Antonio Rozzi - Trasferimento a titolo temporaneo alla Lupa Roma.
L'attaccante romano classe 1994, che ha fatto parte della primavera laziale per tanti anni, non è riuscito a trovare la giusta strada in prima squadra e si accasa alla Lupa Roma, squadra romana di Lega Pro. Rozzi ha giocato con la Lazio solo 33 minuti in Serie A in 3 presenze e vanta anche una presenza in Europa League (12 minuti giocati).
Tounkara, Vinicius e Gonzalez - Questi sono i tre nomi rimasti a Formello senza esser riusciti a trovare un'altra destinazione. A questi giocatori la Lazio aveva proposto la rescissione del contratto ma tutti e tre non hanno accettato, la loro richiesta è stata quella di una buonauscita. Ora le situazioni si potranno sbloccare nei prossimi giorni. Vinicius e Gonzalez non fanno più parte del progetto, a Tounkara potrebbe essere concessa un'altra opportunità, sempre in prestito in Serie B (a gennaio) oppure in prima squadra, dato che gli attaccanti centrali a disposizione di Inzaghi sono solamente Immobile e Djordjevic.
Oikonomidis -Trasferimento all'Aarhus in prestito con diritto di riscatto.
L'esterno australiano cresciuto nella Primavera della Lazio lascia Formello. Dopo aver fatto il ritiro ad Auronzo con la squadra di Inzaghi, i biancocelesti hanno preferito darlo via puntando su Cristiamo Lombardi come giovane attaccante da far crescere in prima squadra. La fumata bianca è arrivata l'altro ieri alle 23:55, quando in Italia era ormai chiuso il calciomercato, ma in Danimarca ancora no. L'Aarhus si è così potuta garantire in extremis le prestaziomi di Oikonomidis.
Keita e Morrison - dotati entrambi di un talento naturale e di un carattere esuberante, entrambi insoddisfatti della loro situazione alla Lazio, entrambi alla fine rimasti in biancoceleste. Sul caso Keita sono stati già versati fiumi di parole: il giocatore voleva cambiare aria ma la Lazio non ha ricevuto un'offerta che la soddisfacesse, quindi il senegalese è forzatamente rimasto a Formello. Ora il giocatore è impegnato con la Nazionale, ma quando ritornerà la questione andrà risolta in un modo o nell'altro. Si potrebbe arrivare ad un rinnovo con adeguamento contrattuale, tuttavia non è escluso che Keita rimanga ai margini del progetto di Simone Inzaghi. Per quanto riguarda Ravel Morrison, l'inglese era stato dichiarato da Inzaghi sul mercato, solo che non ha trovato una destinazione nella sessione di mercato. Tante potenziali pretendenti in Premier League (Newcastle, Nottingham Forrest, Aston Villa...) ma nessuna di queste si è fatta veramente avanti con i biancocelesti per accaparrarsi l'ex gioiellino del Manchester United. Morrison per il momento resta a Roma, ma ben presto (a gennaio o a giugno) lascerà la Lazio. A meno che Simone Inzaghi non gli dia fiducia per non lasciare appassire uno dei più grandi talenti del calcio inglese, purtroppo mai espresso ai massimi livelli. Quello di Ravel Morrison resta un caso per ora senza soluzione.