La sconfitta di Oslo non può non destar scalpore. Si tratta sì di calcio d'agosto, ma un ribaltone di tali proporzioni non aiuta di certo una squadra in costruzione. Sei reti al passivo, un secondo tempo in evidente affanno. Ivan Perisic commenta - ai microfoni della Gazzetta dello Sport - la debacle dell'Inter con il Tottenham e si sofferma sui pericolosi passaggi a vuoto di un gruppo che talvolta perde pericolosamente la dovuta concentrazione.
"Se devi perdere, meglio farlo durante la preparazione. Certo, ma non con un risultato del genere. Dobbiamo cambiare qualcosa, perché abbiamo preso dei gol stupidi e per errori nostri. Magari è mancata la concentrazione, perché a volte passiamo dei momenti stupidi".
Non basta la rete nella prima frazione per alleviare il malumore. Azione ad alto tasso tecnico, con Banega, innesto di qualità in mediana, ad innescare la velocità dell'esterno croato, puntuale nel bruciare la retroguardia altrui e scaraventare nel sacco la sfera.
"Sì, è stata una buona azione, ma non posso essere contento. Abbiamo subito sei gol, non deve più succedere".
In chiusura, un commento sulla nuova Inter. Al momento, nessuna cessione illustre e alcuni interessanti arrivi. Banega, certo, ma anche Candreva. L'obiettivo è raggiungere la miglior forma in tempi brevi per iniziare col piglio giusto una stagione fondamentale.
"Questa Inter mi piace, sì, per come è allestita. Ma potremmo essere più forti, si può sempre migliorare. Abbiamo buoni giocatori, ora dobbiamo solo pensare a preparare nel migliore dei modi il debutto in campionato"