A Brunico, prosegue la preparazione di alcuni nazionali. Banega si cala nel mondo nerazzurro, mentre per Perisic, Brozovic, Murillo e Medel le giornate in Val Pusteria sono fondamentali per cancellare le tossine estive e ri-acquisire brillantezza in vista della prossima stagione. Insieme a loro, Yao, Andreolli e Dodò. Continua la telenovela per il terzino brasiliano, un tira e molla con la Sampdoria al momento senza soluzione.
Nella giornata di ieri, doppio allenamento, particolare attenzione al possesso palla, a seguire esercizi di tiro. Quest'oggi, nel tardo pomeriggio, ore 18, amichevole con l'Al Ahli. In campo la Primavera, minuti in arrivo per giocatori attesi alla ribalta nell'annata alle porte. Scampolo di partita per Banega, in dubbio gli altri.
Ai microfoni di Inter Channel, le prime parole di Medel, dopo il ritorno post Copa.
Il cileno commenta il rientro "Sono contento di essere nuovamente qui all'Inter con i miei compagni. Vogliamo lavorare bene in questo precampionato".
Mano tesa a Banega, giocatore in grado di illuminare la mediana nerazzurra. Il Pitbull ricorda la recente finale in Copa America, il trionfo del Cile e la caduta dell'Albiceleste "Quando ci siamo trovati negli USA, abbiamo parlato del suo arrivo all'Inter. L'Argentina ha fatto un grande torneo, ma abbiamo vinto noi, credo meritatamente".
Chiusura dedicata al lavoro attuale. Intense sedute per preparare al meglio l'esordio ufficiale. L'obiettivo è migliorare la stagione in archivio, rientrare di forza nell'Europa che conta: "Siamo carichi. Stiamo lavorando duramente per raggiungere gli obiettivi e vincere qualcosa. Daremo tutto"
Mancini, nel frattempo, si trova con il grosso del gruppo a New York. Dopo la sconfitta per 3-1 a Eugene con il PSG, il trasferimento nella Grande Mela. Nessun allenamento nella giornata di ieri, seduta annullata, ufficialmente per il lungo viaggio. Quest'oggi, anche per l'Inter "americana" in agenda due allenamenti, prima dell'amichevole, in programma nella notte tra mercoledì e giovedì, con l'Estudiantes.
Tiene banco il futuro del tecnico. A un passo dallo strappo totale, decisivo l'incontro con Suning. Mancini vuole garanzie tecniche e di mercato, chiede unione d'intenti e maggior collaborazione. Dopo l'approccio con Thohir - senza risultati - ultimo appiglio per evitare una fragorosa rottura. Ore di tensione, ribaltone in vista?