Blerim Dzemaili in Turchia, per la precisione al Galatasaray, non ci vuole stare e questo il Bologna lo ha capito molto bene. Non a caso l'accordo fra i rossoblu e il centrocampista svizzero è già stato trovato per un contratto della durata di quattro anni, distribuito però in maniera particolare. Due anni al Dall'Ara e due in Canada, nell'altra squadra di cui è proprietario Joey Saputo.
Tutto fatto e tutto a posto, se il Galatasaray non si fosse messo di mezzo chiedendo un indenizzo al Bologna per liberare Dzemaili. I rossoblu hanno offerto un milione, domanda respinta e la sensazione è che le parti non siano così vicine. Naturalmente non manca il tempo per lavorarci su e trovare un accordo, ma non è difficile immaginare che Roberto Donadoni preferirebbe una situazione definita al più presto possibile per iniziare così il proprio lavoro con Dzemaili sul campo.
Chi invece non rimarrà dopo lo strappo delle scorse settimane è Diawara. Il suo comportamento, con la scelta di non presentarsi alla convocazione per il ritiro, è stata forte e ha fatto capire in maniera inequivocabile alla società le sue intenzioni. Il Bologna, dal canto suo, non vuole però svenderlo. Roma e Napoli si contendono Diawara al momento, con i giallorossi favoriti. Sabatini avrebbe trovato un principio di accordo sulla base di 5 milioni di prestito, 10 di obbligo di riscatto e il passaggio di Sadiq in prestito al Bologna. Il Napoli, però, non si sente ancora tagliato fuori e ha ricontattato gli agenti del giocatore in maniera importante nelle ultime ore. El Kaddouri potrebbe essere la contropartita tecnica da aggiungere ad un'offerta economica.
Sullo sfondo, intanto, spunta la figura di Iturbe, sempre della Roma, come sogno per l'attacco di Donadoni. In questo momento si tratta di un'idea e nulla più, ma il tempo e il mercato potrebbero diventare alleati del Bologna con il passare del tempo. Iturbe ha dichiarato di voler convincere Spalletti, ma nelle prossime settimane, con un' eventuale prospettiva di scarso utilizzo anche in questa stagione, Iturbe potrebbe prendere in considerazione altre situazioni. Il Bologna, nel caso, sarebbe pronto a farsi avanti.