Erick Thohir è al seguito della squadra. Ieri, per l'Inter, ultima seduta a Portland, poi la partenza per Eugene, sede della sfida odierna con il Psg. L'indonesiano - a colloquio con Mancini - ascolta i malumori del tecnico, poi si concede a Inter Channel. Qualche battuta per commentare la tournée della squadra. 

L'appeal dell'Inter è evidente: "Ho incontrato molti tifosi di fronte all'hotel, qualcuno fin dentro la hall per incontrare i giocatori. C'è tanto entusiasmo per l'Inter negli USA".

L'indonesiano commenta poi alcuni acquisti. Erkin è operazione a costo zero, un blitz in netto anticipo del club nerazzurro. Con l'approdo a Milano del laterale turco, Mancini ha un'opzione in più a sinistra (Erkin va a sostituire in sostanza Telles), mentre a destra si disimpegna bene Ansaldi. L'ex Zenit - sempre in campo nelle prime uscite stagionali - conferma le impressioni della parentesi rossoblu. Giocatore di esperienza e qualità. 

"Sono contento che siano arrivati Erkin e Ansaldi, assieme a gutti gli altri abbiamo diverse opzioni sulle fasce, per i tre impegni della stagione".

Chiusura per l'International Champions Cup. Come detto, appuntamento alle 23 italiane per l'Inter, di fronte il nuovo Psg di Emery. Thohir racconta l'importanza dell'evento e della preparazione estiva. Partite ad alta qualità, importanti per mettere minuti nelle gambe e per acquisire spessore internazionale. L'obiettivo è chiaro, rientrare di forza nella principale manifestazione europea per club. Thohir non ha dubbi. 

"Tutti i nostri attaccanti possono arrivare in doppia cifra. È bello giocare la International Champions Cup, si affrontano grandi squadre come il Paris Saint-Germain domani e si incontrano tanti tifosi. La preseason è importante per i giocatori per lavorare bene insieme, dobbiamo tornare in Champions League la prossima stagione".