Nella giornata di ieri, doppia seduta per l'Inter alla University of Portland. Mancini - dopo una buona fase di riscaldamento - ha diviso la squadra in due gruppi. Particolare attenzione a tattica e palle inattive da una parte, potenziamento fisico dall'altra. Nel pomeriggio, maggior lavoro con la palla. Risveglio fisico e possesso palla in spazi stretti. Chiara l'intenzione del tecnico, velocizzare la manovra, pensare rapidamente per togliere tempo e riferimenti agli avversari.
Dopo una serie di tiri, chiusura con la partitella. A segno anche Icardi, al centro di una fastidiosa polemica di mercato, con la moglie agente Wanda Nara a muovere i fili. Il giocatore non chiede un prolungamento, ma un adeguamento del contratto, l'Inter, al momento, resta in una posizione d'attesa.
Difficile pronosticare una cessione, Icardi è il capitano e il simbolo del nuovo corso. Di certo la situazione non giova a un ambiente di per sè già elettrico.
Più salda la posizione di Roberto Mancini. Erick Thohir ha ribadito nei giorni scorsi la volontà di confermare l'allenatore di Jesi. Dopo le parole a mezzo stampa, negli States l'incontro faccia a faccia, per risolvere qualche attrito e delineare le strategie di mercato. L'indonesiano è il punto di contatto tra Mancini e la nuova proprietà, un mediatore fondamentale per la stabilità del progetto.
Quest'oggi è prevista la partenza per la capitale dello Utah, Salt Lake City. Nella notte italiana - alle 4 il fischio d'inizio - prima amichevole a stelle e strisce con il Real Salt Lake. Occasione per diversi giovani, minuti importanti anche per Joao Miranda.