Le smentite della società sul caso Icardi sono arrivate per bocca del ds Ausilio, ora anche Roberto Mancini butta acqua sul fuoco rispetto alla situazione dell'attaccante argentino. Intervenendo in conferenza stampa, l'allenatore dell'Inter parla anche di mercato e dei nuovi arrivati.
Prima di tutto però il pensiero di Mancini su Icardi: "Io posso solo dire che si sta impegnando molto, le altre cose onestamente non mi riguardano. Io non so niente e comunque non riguarda me. Per me conta solo l'impegno del giocatore in campo, anche perché non leggo i giornali e non guardo la tv. Per me è importante che giochi e faccia più di 20 gol, poi ognuno fa i propri interessi. Per me i giocatori di base, quelli che tutti conoscete, sono incedibili."
Sul mercato ci sono due giocatori che in particolare stuzzicano l'Inter. Mancini ne parla così: "Gabriel Jesus e Joao Mario? Li conosco, altrimenti cambierei mestiere... Gabriel Jesus è giovane e di grande prospettiva, se riuscirà a mantenere le aspettative diventerà un grande attaccante. Joao Mario è simile a Brozovic, gioca a centrocampo ma può fare anche la fascia. Sono bravi, ma nel campionato italiano serve sempre tempo. Se dovessero arrivare dovremmo dargli tempo di ambientarsi, ma sicuramente sono giocatori bravi." E Banega invece? Lui c'è già: "Banega ama svariare, parte come seconda punta e viene a prendersi palla. E' un po' anarchico tatticamente, ma ha carattere e carisma oltre che qualità e quindi ci sarà molto utile."
Chiusura sull'obiettivo stagionale: "La cosa strana è che il campionato italiano ha solo 3 squadre in Champions. Questa è un'incongruenza. L'obiettivo comunque è quello di far meglio dello scorso anno. Noi cercheremo di fare il massimo, poi è difficile dire oggi dove potremo arrivare. Quest'anno possiamo far bene, abbiamo preso giocatori bravi spendendo pochi soldi. Abbiamo una base forte e solida, non manca molto."