Roberto Mancini allenta, parzialmente, la pressione sulla squadra. Dopo il pari senza reti nella prima amichevole stagionale, parole forti per accendere il gruppo, poi riposo e sorrisi. Bastone e carota in una fase delicata di preparazione, in cui occorre mettere benzina nelle gambe e assimilare i primi dettami di gioco.
Nella giornata di ieri, allenamento mattutino. Dopo il consueto riscaldamento, lavori di tattica e tecnica, con la rosa a disposizione del tecnico suddivisa in due tronconi, pronti ad alternarsi nel rispondere alle richieste dello staff nerazzurro. A chiudere, accelerazione veemente, con corsa sostenuta e importante parte atletica.
Primi passi sul campo anche per Erkin. Il laterale di difesa - operazione a zero dopo la fine del rapporto tra il turco e il Fenerbahce - deve inserirsi gradualmente nella scacchiera di Mancini, ma può essere risorsa importante. La presentazione ufficiale quest'oggi, alle ore 16, a Riscone di Brunico, sede, come noto, del ritiro nerazzurro.
Ieri si è unito al gruppo anche Joao Miranda. Dopo l'avventura poco fortunata in Coppa America, il leader del Brasile torna alla corte nerazzurra, pronto a dirigere la retroguardia con personalità e classe. Questa mattina sgambata leggera, insieme ad Erkin.
Per l'arrivo degli altri nazionali, come detto nei giorni scorsi, occorre attendere la tournée americana.
Anche per la giornata odierna, in programma una sola seduta. Si parte dopo la presentazione di Erkin.