L'Inter guarda al futuro con un occhio sempre ben attento ai conti. I nerazzurri, come ha ammesso lo stesso Javier Zanetti, dovranno gioco-forza cedere uno-due giocatori importanti dello scacchiere titolare per equilibri di bilancio. I nomi che potrebbero salutare San Siro corrispondono a quelli di Marcelo Brozovic, Jeison Murillo, Ivan Perisic e Samir Handanovic, con i primi due ad oggi favoriti. Brozovic che ha disputato un'annata estremamente positiva, dispone di un valore di mercato che si aggira sui 25-30 milioni di euro: cifra consistente che potrebbe essere versata dall'Atletico Madrid, interessato al giocatore. Murillo, reduce da una stagione in chiaro-scuro è ricercato da diversi club di Premier League, oltre lo Zenit che ha mostrato interesse. Quotazione di mercato di circa 20 milioni.
Il tesoretto accumulato sarebbe reinvestito in calciatori giovani e di prospettiva come Emanuel Mammana del River Plate e Tonny Vilhena del Feyenoord. Quest'ultimo, in verità, arriverebbe a parametro zero visto il contratto in scadenza il prossimo 30 Giugno e sostituirebbe Brozovic in mezzo al campo. Il calciatore olandese, classe 1995, è un centrocampista di sostanza con ottime qualità nell'impostazione di gioco; durante la stagione ha ricoperto prevalentemente la mediana in una cerniera a due con El Ahmadi, nel 4-2-3-1 scelto da van Bronckhorst. Quaranta partite in stagione tra campionato e coppe. Accordo praticamente raggiunto tra le parti (cinque anni di contratto a 700mila più bonus), Vilhena dovrebbe essere il primo acquisto estivo.
Mammana è l'indiziato numero uno per prendere l'eredità di Murillo, come ha asserito lo stesso Zanetti ("Insisteremo per lui"). Il '96 in forza al River Plate, che era vicino alla firma con la Fiorentina lo scorso Gennaio prima che i viola cambiassero rotta su altri obiettivi, è stato convocato dalla nazionale Argentina per le Olimpiadi di Rio. Difensore veloce, destro, 184 cm, elegante nell'impostazione e deciso nelle chiusure, è paragonato in patria a Mascherano. Costo dell'operazione di circa 12/15 milioni.