La stagione dell'Inter, ad un certo punto, sembrava potesse riservare soddisfazioni ben diverse dal quarto posto finale conquistato dalla squadra di Mancini, ma se non altro il ritorno in Europa permette di essere un po' più ottimisti rispetto al progetto che Mancini e Thohir stanno portando avanti per la squadra.
Proprio il presidente dell'Inter ha parlato dall'Indonesia dell'annata nerazzurra, positiva, ma non certo indimenticabile: "L'Inter ha disputato una buona stagione, non perfetta, ma buona. Abbiamo chiuso al quarto posto e siamo tornati in Europa, cosa che non è avvenuta l'anno scorso. Dal novembre 2013, quando ho ricevuto il testimone da Massimo Moratti, sono passati tre anni e in queste stagioni, per esempio, il Milan è sempre arrivato dietro di noi. È davvero un dispiacere che quest'anno non siamo stati perfetti. Fino a gennaio eravamo primi in classifica ma, come ho sempre detto, non abbiamo avuto la giusta continuità. Questo è il calcio."
Thohir sembra avere le idee chiare anche su quello che manca alla rosa dell'Inter: "Avete letto di nuovi acquisti sui giornali ma io non posso annunciare nuovi giocatori finché non ci sono le firme. Credo ci manchi un po' di personalità. Abbiamo bisogno di inserire in rosa calciatori che abbiano una buona leadership. Ma abbiamo già elementi importanti come Perisic, Kondogbia, Icardi e dobbiamo proteggerli. Rafforzeremo ancora la squadra, vogliamo 2-3 giocatori che possano aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi."
Parole anche per Mancini: "Abbiamo avuto alti e bassi, ma rispetto all'anno scorso abbiamo fatto 15 punti in più. Avete letto tante cose su Mancini, ma lui ha ancora un anno di contratto. È un grande allenatore, ha fatto bene e tutta la dirigenza è felice del suo lavoro. Ci sono dei rimpianti, ma non risolveremo il problema lamentandoci. C'è grande fiducia in Mancini, vogliamo spingerlo a dare il meglio."