Il campionato non riserva per Inter ed Empoli particolari motivi d'interesse. Non a caso l'allarme giunge direttamente dai due tecnici, in conferenza. Mancini e Giampaolo sottolinenano la necessità di fornire una prova adeguata, per aggiornare la classifica e chiudere dignitosamente la stagione, positiva per gli azzurri, in chiaroscuro per i nero-azzurri.

Difficile ipotizzare una rimonta della Fiorentina in ottica quarto posto, l'Inter ha infatti quattro lunghezze di vantaggio a 180 minuti dal termine. Lo sguardo si sposta quindi sui mesi a venire, in un andirivieni di voci e trattative. La società gioca a più tavoli, punta a piazzare colpi intelligenti, con esborso limitato, mentre procede l'opera di inserimento di nuovi soci per dare linfa al progetto attuale.

Sul fronte opposto, diverse le possibili partenze. I gioielli toscani ingolosiscono le big della massima serie, qualche sacrificio è necessario per avviare un nuovo ciclo nella prossima stagione. Si parte dall'interrogativo che riguarda Giampaolo e quindi la guida tecnica, per raggiungere la base dell'undici titolare, Tonelli e Saponara. Un'estate rovente è alle porte, un peccato sgretolare un giocattolo che funziona e piace.

Per tornare alla gara in programma quest'oggi alle 18, la maggior pressione è ovviamente sull'Inter, specie dopo l'opaca prova dell'Olimpico. Si chiede alla squadra un diverso approccio, un'interpretazione corretta dei 90 di gioco. Importante, in ottica futura, la risposta. Solo alcuni possono riconquistarsi la conferma.

Formazioni

Inter

Mancini deve rimpiazzare lo squalificato Murillo. Al centro della difesa, con Miranda, Juan Jesus. Conferme sull'esterno, con D'Ambrosio a destra e Nagatomo a sinistra. Cerniera centrale composta da Medel e Kondogbia, con Brozovic che si pone un passo avanti, sulla linea dei trequarti, pronto a ripiegare in caso di necessità. Jovetic agisce alle spalle di Icardi, Perisic sul lato sinistro.

A poche ore dal fischio d'inizio, due i dubbi del tecnico: Eder si gioca una maglia con Jovetic, mentre Biabiany insidia Brozovic.

Empoli

Consueto schieramento per Giampaolo. Collaudato 4-3-1-2, con Saponara che è il collante tra mediana e zona d'attacco. Maccarone e Pucciarelli a comporre il tandem offensivo, mentre Paredes è, come di consueto, il perno davanti alla linea a quattro di difesa. Mezzali Croce e Zielinski, davanti a Pelagotti, da destra a sinistra, Bittante (o Zambelli), Tonelli, Costa e Mario Rui.

Poche le soluzioni offensive, l'Empoli non può disporre infatti di Livaja - ai box per problemi fisici - e Mchedlidze, fermo due turni per squalifica.

Vigilia

Mancini "La vera Inter è quella di oggi che è al quarto posto. Abbiamo avuto delle possibilità di arrivare più in alto, senza riuscirci. L'Inter attuale è questa, per arrivare più in alto occorre lavorare. Avremmo potuto fare di più, probabilmente il girone d'andata ha un po' ingannato. La nostra posizione è quella che abbiamo oggi e che meritiamo".

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Giampaolo "A Milano rischi di fare brutte figure se non ti impegni, sono convinto che sia una di quelle partite nelle quali le motivazioni vengono da sole. Ho visto i ragazzi sereni e motivati, ci tengono a fare bene e noi vogliamo il decimo posto."

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