Rivoluzione Lazio in arrivo. Questo ci si aspetta, questo molto probabilmente accadrà nella sessione estiva del calciomercato. Le notizie sul mercato in uscite sono già note da tempo, coi i big biancocelesti che senza Europa potrebbero fare le valigie.
Tra questi figura certamente Miroslav Klose, che darà l'addio alla Lazio a fine stagione. Al bomber tedesco si aggiunge Alessandro Matri e i due capisaldi biancocelesti Lucas Biglia (il capitano) e Antonio Candreva. Questi ultimi due giocatori hanno molto mercato: sirene inglesi per Biglia, attrazioni italiane per Candreva (su tutte l'Inter). Da non sottovalutare anche l'interessamento della Juve per il centrocampista argentino, che potrebbe andare a sostituire il debilitato Claudio Marchisio. Per ora solo voci, è quasi certo però che per la Lazio sarà un'estate turbolenta, piena di movimenti da gestire. Sopratutto in uscita.
Movimenti anche in entrata. Ecco che piomba, accostato alla Lazio, il nome di Ben Arfa, talento francese. Per il giocatore ex Lione le esperienze in Inghilterra (con Newcastle e Hull City) sono state decisamente negative: troppi bassi, pochi alti. Il trequartista francese di origini tunisine ha provato a rilanciarsi nel suo paese col Nizza: scelta azzeccata perchè quest'anno è tornato a livelli molto alti: 17 reti, tanta qualità, leader indiscusso della squadra. Il suo contratto scade a giugno, molte squadre sono su di lui, tra queste la Lazio che fiuta l'affare. Ben Arfa è un giocatore dalla qualità sopraffina, che potrebbe apportare qualità importante al centrocampo biancoceleste. Per la società laziel sarà importante giocare d'anticipo: sarebbe pronto un contratto a 2,5 milioni a stagione e il posto fisso assicurato al giocatore, pronto a riprendersi la maglia della nazionale.
Nelle ultieme ore ha parlato del futuro di Ben Arfa proprio il presidente del Nizza Jean-Pierre Rivere ai microfoni di RMC, queste le sue parole: "Sappiamo che ci sono club vicini a Hatem. Lui non ha ancora detto che vuole lasciare il Nizza. Può succedere di tutto. Cercheremo di convincerlo a rimanere, ma se questo non sarà possibile, gli augureremo buona fortuna e saremo comunque felici per lui".