Piero Ausilio difende l'operato dell'Inter, difende le scelte della società. In un'intervista a Radio Uno, si parte dai numeri per confortare una tesi. Stagione positiva quella in essere, Inter in quarta piazza, dopo il sorpasso alla Fiorentina, quindi in progresso rispetto all'annata in archivio. Un progetto in divenire, tempi da rispettare. Obiettivo Champions ora lontano - la Roma dista cinque lunghezze, ma ha una partita in meno - ma il finale di stagione può regalare ulteriori soddisfazioni. 

"Ad agosto tutti si aspettavano la squadra fra il quinto e il sesto posto. Adesso siamo quarti e abbiamo fatto più punti dell'anno scorso, siamo in linea con quella che poteva essere la programmazione"

"Il voto è 6 perché non siamo insufficienti e perché è un voto che si può migliorare. Potevamo entrare in Champions già quest'anno e, nonostante i punti di distacco, ci proveremo ancora. L'obiettivo è tornarci e per farlo ci rinforzeremo ulteriormente, abbiamo già individuato qualche giocatore".

Il ds conferma Mancini anche per la prossima stagione. All'orizzonte un mercato oculato, in linea con le richieste della UEFA, in sostanza un mercato fatto di acquisti e cessioni, autofinanziato. 

"Andiamo avanti con Mancini e con questi giocatori"

"La strada è obbligata, abbiamo firmato un contratto con l'Uefa e non possiamo fare diversamente".

Un elogio a Icardi, spesso bersaglio della critica. Al Matusa, un lampo, per sopperire alle evidenti difficoltà dell'undici ospite. Stoccata da tre punti, stoccata da campione. 

"E' un giocatore troppo importante per privarcene, credo che alla sua età nessun calciatore abbia già realizzato 50 gol. Ha solo 23 anni, è il capitano, e su di lui stiamo costruendo la squadra".

Ausilio non si sbilancia sul futuro societario. Thohir intende proseguire la sua avventura italiana, insegue aiuti economici per rinsaldare la situazione, ma non valuta una dipartita anticipata, smentite quindi le voci di un ritorno a pieno regime di Moratti

"So poco di queste cose. Ho lavorato benissimo con Moratti e sto lavorando benissimo con Thohir. Sono i due azionisti dell'Inter e Thohir vuole andare avanti".

"Thohir sta cercando eventuali partner che possano dare una mano al club e stiamo programmando il futuro".

Chiusura sulle recenti polemiche sull'asse Juventus - Napoli. La Signora è al comando con merito, errori, questo sì, ma non certo volontari. Nell'arco del campionato, un'alternanza di buona e mala sorte, senza disegni celati, colorati già ai nastri di partenza. 

"Campionato regolare? Assolutamente sì. In una stagione ci sono tantissime partite, ci sta che nella settimana in cui subisci un torto ti senta un po' così ma i valori sono quelli giusti ma buonafede e lealtà appartengono a questo campionato