Ripartire. Ripartire dopo la caduta interna con il Torino. Ripartire dopo il tonfo di Genova. Inter e Frosinone allo specchio, obiettivi differenti, momento simile. Mancini deve assorbire la botta del week-end in archivio, lottare quantomeno per la quarta posizione, utile a programmare con tranquillità la prossima estate. Stellone, che non vince dal 2-0 casalingo con l'Udinese, deve ri-accendere l'undici ai suoi ordini per dare linfa alla corsa salvezza. Un punto da recuperare a Carpi e Palermo, tre squadre sulla stessa linea, sette tornate da percorrere. Si parte dal Matusa, dal fortino di casa, di fronte l'Inter ferita, nella testa e nelle gambe.
Le probabili formazioni
Inter - Diversi ritocchi rispetto all'undici anti-Torino. Mancini parte dagli assenti, fuori per squalifica Miranda e Nagatomo. Nessun dubbio al centro, Murillo rientra e affianca Juan Jesus. Dopo l'occasione per Santon, quest'oggi rilancio per Telles. Il mancino prende la sinistra, con D'Ambrosio sul lato opposto. Medel, smaltito l'attacco febbrile, è a protezione della retroguardia, con lui Kondogbia. La presenza del transalpino consente a Brozovic di oscillare tra mediana e zona d'offesa, tra centrocampo e trequarti, dando all'Inter una conformazione camaleontica. Con Perisic a sinistra, resta da sciogliere il nodo a destra. Eder ha vantaggio, Mancini punta a sbloccare l'ex Samp per il finale di stagione. Alle spalle di Eder, scalpita Jovetic, in disparte da tempo.
Stellone deve fare i conti con qualche defezione pesante. Out Sammarco - una ventina di giorni prima di rivederlo in campo - fermo per un turno Dionisi, acciaccato Soddimo. 4-3-3 al via, con Paganini e Kragl a supportare l'ariete D.Ciofani. Gucher guida la mediana a tre, mezzali Frara e Gori. Leali può godere della protezione di Blanchard e Ajeti, esterni bassi Rosi e Pavlovic.
Le parole della vigilia
Mancini "Forse abbiamo fatto qualche errore di troppo, non abbiamo più avuto la continuità di prima. Penso sia ora di tornare a vincere. Finché ci sono punti a disposizione non si può pensare a non farcela, si può pensare che sia diventato molto difficile perché è dura che la Roma perda otto punti. Ma finché ci sono punti, dobbiamo pensare di potercela fare anche con una piccola speranza. Poi siamo professionisti, e bisogna esserlo fino in fondo cercando di dare il massimo anche senza obiettivi".
Stellone "Credo che l'Inter verrà qui cercando di riprendersi i punti persi domenica scorsa contro il Torino perché con i campioni che ha deve continuare a puntare al terzo posto. Per loro non ottenere un risultato positivo a Frosinone vorrebbe dire quasi fallimento. In casa stiamo facendo bene e sopratutto non subbiamo gol dalla gara contro la Juve in cui per 75 minuti ci siamo difesi alla grande. L'Inter è una squadra composta da grandi campioni con una difesa molto solida e che dipende molto dai singoli. Capiterà che l'Inter avrà il pallino del gioco e noi dovremmo essere li bravi a chiuderci e ad essere solidi nel difenderci per sfruttare al meglio le poche occasioni che capiteranno."