La sconfitta in casa contro il Torino ha forse cancellato le ultime speranze dell' Inter di raggiungere il terzo posto che vale il playoff di Champions League. Il distacco dalla Roma adesso è molto importante e la squadra di Spalletti non sembra avere intenzione di rallentare, soprattutto con il Napoli più vicino che mai.
L'Inter, però, deve provare a chiudere al meglio questa situazione, come conferma Javier Zanetti: "Il rigore per il Torino, senza togliere merito ai granata, è stato pesante perché ci ha fatto rimanere in nove. C'è stata grande delusione, in Thohir e nei tifosi. Fino a Inter-Lazio eravamo una squadra solida, poi tanti errori ci hanno portato all'attuale classifica. Ora dovremo rimediare nelle ultime 7 partite cercando di fare più punti possibili. Anche da primi sapevamo che l'obiettivo era tornare a essere protagonisti. Sapevamo che sarebbe arrivato un momento di difficoltà ma non credevamo durasse così tanto." Il terzo posto è lontano, ma la fiducia in Mancini da parte della società resta immutata: "Terzo posto? Dobbiamo crederci sempre ma a questo punto è molto complicato. La fiducia per Mancini comunque è totale."
Anche Massimo Moratti è tornato sulla gara di Domenica sera a San Siro e ha anche parlato del futuro a livello di quote societarie, con nuove voci che vorrebbero Thohir pronto a cedere la maggioranza dell' Inter ai cinesi in un paio d'anni: "La Champions? Mah... Ci aspettavamo un risultato diverso. È stata una gara storta, nella quale abbiamo avuto anche sfortuna e ci è stato fischiato contro un rigore forse fasullo. Io voglio andare avanti e rinforzare il club sul piano degli accordi tra azionisti. Thohir mi racconta di movimenti societari, ma non se ne vedono di importanti all'orizzonte. o sono favorevole a tutto quello che può rafforzare il club, anche se prima deve esserci buon accordo tra me e Thohir. E questo, comunque, c'è."