Con il rientro di tutti gli effettivi, Roberto Mancini può incanalare l'Inter verso il posticipo interno con il Torino. Nessuna novità - in negativo - dalla pausa dedicata alle Nazionali. Rientri attesi: Icardi e Kondogbia, in gruppo, confermano la loro presenza, Jovetic, in panchina nel doppio impegno del Montenegro, è arruolabile. Margherita ampia quindi, petali da maneggiare con cura per scegliere il miglior undici da opporre a Ventura. 

Pochi dubbi sul modulo. Dopo le recenti apparizioni, conferma per il 4-2-3-1, assetto che illumina le qualità di alcuni interpreti di casa Inter. Linea a quattro di difesa confermata in blocco, Mancini si affida alla coppia centrale Miranda - Murillo, con D'Ambrosio a destra e Nagatomo a sinistra. Il nipponico - a un passo dal rinnovo - deve contenere Peres, l'arma principale nello scacchiere granata. 

In mediana, Medel e Kondogbia. Il transalpino - già ai tempi del Monaco utilizzato in un simil schieramento - porta alla causa grande impatto fisico e può coadiuvare Medel in un lavoro di recupero. Curiosità per la batteria di trequartisti, tante infatti sono le opzioni qui. Con il ritorno a pieno regime di Kondogbia, Brozovic - splendente con la Croazia - può fare un passo avanti e posizionarsi o sull'esterno di destra o subito a ridosso di Icardi, nella zona di mezzo. La presenza di Brozovic è certa, come quella di Perisic, largo a sinistra nello scacchiere nerazzurro. Resta quindi da colmare una casella. In corsa, Biabiany, Ljajic, Eder e Palacio. Palacio ha, come Biabiany, il vantaggio di due settimane di allenamento alla corte di Mancini, Ljajic è invece un distillato di qualità a cui difficilmente può rinunciare una squadra a impronta fisica. Un passo indietro Eder - non al meglio - e Biabiany.

Mancini a colloquio con Palacio e Icardi - Foto: Inter.it

In caso di esclusione di Kondogbia, invece, via libera a Brozovic a centrocampo, con Ljajic trequartista. Nessun dubbio sul "9", Icardi è pronto a riprendersi l'Inter dopo l'infortunio. 

In diffida, Handanovic, Kondogbia e Telles. 

4-2-3-1, con Ljajic - Foto: footballuser.com