L'uomo in più dell' Inter in questo finale di stagione potrebbe essere proprio Mauro Icardi. Nella scorsa stagione l'argentino chiuse in crescendo a livello di prestazioni e di numeri sottoporta e l'Inter di Mancini ha bisogno di un altro filotto del genere per non mollare la presa sul terzo posto della Roma. Con la consapevolezza che non tutto a questo punto dipende da se stessi.
Alla Pinetina, però, sembrano crederci un po' tutti, a partire dallo stesso Icardi che non si nasconde parlando con Inter Channel: "Noi dobbiamo pensare a fare bene, come abbiamo fatto fino a gennaio. C'è stato un calo ma dalla partita contro la Juventus abbiamo tirato fuori l'orgoglio e ritrovato la consapevolezza. Pareggio stretto a Roma? La squadra ha fatto una grandissima partita, avremmo potuto vincere e portare a casa il bottino pieno. Ma è tutto aperto, ci sono ancora tanti punti in gioco."
Speranze ancora vive, quindi, mentre per il suo rientro in campo già nella prossima gara si può passare dai dubbi alle certezze, almeno stando alle sue parole: "Il recupero procede bene, sto lavorando da una settimana e mezza ormai, comunque contro il Torino non sarà semplice, nel calcio italiano tutte le partite sono difficili, non bisogna mai sottovalutare gli avversari. È ancora fresco il ricordo della sfida dell'anno scorso, quando all'ultimo minuto abbiamo perso la partita su un calcio d'angolo."
I gol di Icardi sono un po' mancati nell'ultimo periodo, ma per fortuna ci ha pensato, fra gli altri, anche Perisic a non far sentire troppo l'assenza di Maurito: "È in un periodo fantastico, ha fatto gol anche in Nazionale. Per noi è importante, aiuta tutti." Il vecchio, Icardi, con il nuovo, Perisic, per un ritorno al futuro targato Champions League. L'Inter e Mancini cercano l'amalgama giusto prima dell'ultima parte della stagione.