Pioli ha scelto. La Lazio di Coppa è stata pensata, architettata per bene. Si allenano tutti (tranne Morrison, non fa più notizia) a Formello, prima di partire verso Praga. 1800 chilometri di volo tra andata e ritorno, 1800 chilometri dai quali la Lazio potrà iniziare a capire se l'Europa può essere realmente la sua ancora di salvezza. La prima parte in trasferta, forse meglio così. Tanti tifosi al seguito, una migrazione biancoceleste è attesa in terra ceca: tutte le speranze di una stagione fallimentare sono riposte in questa doppia sfida, guai a guardare più avanti.
Dicevamo, Pioli ha scelto. Sì, e non ci sono sorprese. Maglia da titolare per Marchetti, il più affidabile. Quartetto difensivo composto da Konko, Bisevac, Hoedt (nettamente favorito su Mauricio) e Radu, tornato a completa disposizione. I tre di centrocampo sono gli inamovibili di Pioli in questo momento: Parolo, Biglia e Milinkovic-Savic. Davanti le scelte sono state fatte: il jolly Lulic, si toglie la veste di terzino indossata a Torino, anche quella di mezz'ala, farà l'ala d'attacco, garantirà più sostegno al centrocampo di Felipe Anderson, relegato in panchina. A destra ritrova il posto da titolare Antonio Candreva, la Lazio farà affidamento sulle sue giocate sulla fascia. Il bomber scelto da Pioli è Alessandro Matri, che non ha mai saltato una partita di Europa League. Occasione ghiotta per l'attaccante ex Juve di incidere finalmente sull'annata in biancoceleste.
Se la rifinitura prima della partenza verso Praga non fa altro che confermare quanto da Formello trapelava negli ultimi giorni in merito agli undici titolari scelti da mister Pioli, la vera notizia arriva dalla lista dei convocati. Infatti sono stati esclusi Kishna, Mauri e Djordjevic. Kishna, dopo il rientro dall'infortunio, non è stato mai preso in considerazione da Pioli, sul quale sopratutto nella prima parte di stagione aveva fatto affidamento. Forse l'ala olandese non ha ritrovato ancora la forma migliore, Keita, Felipe Anderson, Lulic e Candreva bastano per le corsie offensive biancocelesti. Per quanto riguarda Stefano Mauri, la scelta potrebbe essere tecnica, così come per Djordjevic. I due si sono allenati regolarmente in settimana, quindi la loro non convocazione rientrerebbe in una scelta fatta da Stefano Pioli. Comunque, si attendono ancora delucidazioni su queste esclusioni inaspettate. Per Kishna, Mauri e Djordjevic niente Ottavi di finale.
Ecco la lista dei convocati:
Portieri: Marchetti, Berisha, Guerrieri.
Difensori: Basta, Bisevac, Hoedt, Konko, Mauricio, Radu.
Centrocampisti: Biglia, Candreva, Cataldi, Felipe Anderson, Lulic, Milinkovic, Onazi, Parolo.
Attaccanti: Keita, Klose, Matri.