"Mi aspetto un match combattuto, contro un avversario forte". Bastano queste poche parole, emesse da Stefano Pioli in conferenza stampa, per presentare l'ostica sfida nel catino infernale di Istanbul. La Turk Telekom Arena, il giorno della vigilia quando la Lazio ha svolto la classica rifinitura sul terreno di gioco del match, sembra un leone a riposo, prima del ruggito. Lo stadio turco, stasera, ribollerà di passione e calore, come al solito. Teatro di sfide epiche l'allora Aly Sami Yen, che la Lazio ricorda bene per averci giocato in un girono mai banale: l'11 settembre del 2001. Anche il quel nefasto giorno l'arena turca non fece mancare il supporto alla squadra locale allenata da Lucescu ed oggi, così come allora, la compagine biancoceleste avrà di fronte il solito muro giallorosso indemoniato da superare.
Tuttavia la Lazio che si presenta alla serata di Gala, lo fa con il vento europeo che soffia alle sue spalle: il primo posto nel girone con Saint-Etienne e Dnipro, oltre al Rosenborg, conferma le velleità della compagine capitolina nel cercare di arrivare il più in fondo possibile. Inoltre, la cinquina rifilata al Verona una settimana fa, ha ridato fiducia e rinnovate motivazioni, soprattutto agli attaccanti, in vista della trasferta turca e del tour de force di questi giorni. Galatasaray che, invece, non se la passa benissimo nell'ultimo periodo, con gli uomini di Denizli che hanno perso due delle ultime tre gare disputate, pareggiando quella di mezzo, in casa, per 0-0.
Le ultime dai campi
Galatasaray - Denizli sceglie Umut Bulut davanti a tutti, dopo aver perso Burak Yilmaz volato in Cina nel mercato di gennaio. Il centravanti turco sarà supportato alle spalle nel solito 4-2-3-1 da Sneijder centralmente, Oztekin e Podolski ai lati. Kisa e Selcuk Inan a centrocampo, mentre davanti a Muslera, nella linea a quattro da destra verso sinistra Denayer, Chedjou, Balta ed Adin.
Lazio - Pioli spera nella vena di coppa vista fin qui e, dopo la bella vittoria di giovedì scorso contro il Verona, punta al bis che potrebbe ipotecare la qualificazione: Matri, con Candreva e Lulic davanti, per scardinare le non irresistibili resistenze turche. Biglia e Parolo, con Milinkovic-Savic nella cerniera di centrocampo. Torna Radu in difesa, sull'out mancino, con Konko dalla parte opposta. Hoedt e Mauricio centrali davanti a Marchetti.
Le probabili formazioni
Galatasaray (4-2-3-1) - Muslera; Sarioglu, Kaya, Balta, Chedjou; Adin, Inan; Oztekin, Sneijder, Podolski; Bulut. All. Denizli. A disp. Gonen, Sarioglu, Carole, Kaya, Rodriguez, Donk, Colak, Gumus.
Lazio (4-3-3) - Marchetti; Konko, Mauricio, Hoedt, Radu; Milinkovic, Biglia, Parolo; Candreva, Matri, Lulic. All. Pioli. A disp. Berisha, Bisevac, Onazi, Cataldi, Felipe Anderson, Mauri, Djordjevic, Klose.