La Lazio vince come al solito con le facce alternate: quella del primo tempo, una squadra spenta e non funzionante; nel secondo invece riecco la squadra spettacolare della seconda parte dello scorso anno. Ecco tutte le dichiarazioni del tecnico ex Bologna:
"Europa? Siamo in ritardo, purtroppo non dipende solo da noi. Continuiamo però a sperare di recuperare posizioni.".
"Oggi dovevamo vincere per noi e per quello che era successo all'andata. Subiamo troppo dalle palle inattive, con più organizzazione sarebbe evitabile. Oggi abbiamo vinto con determinazione e grinta contro il Chievo che non è mai facile da battere.".
"Questo gol servirà a Cataldi. Sta lavorando, come tutti, e ha vissuto una situazione non facile non solo per colpe sue. Può e deve migliorare ma prima di parlare della nostra squadra ricordiamoci di quanti '94 e '95 schieriamo. Ne abbiamo tanti; Danilo in sè è potenzialmente un gran centrocampista se supportato da tutta la squadra. Può anche giocare nel ruolo di Biglia.".
"Era tutto preparato anche per la pericolosità fra le linee. La grinta non ci è mancata, nella prima frazione solo la precisione. Anche nel primo tempo la squadra ha dimostrato di star bene in campo. Negli spogliatoi ho chiesto solamente di essere più ordinati".
Inoltre sempre da Mediaset Candreva ha rilasciato queste dichiarazioni:
"E' una vittoria per tutti, stiamo migliorando tanto nell'ultimo periodo. Non vincevamo all'Olimpico da tanto e non vogliamo far diventare lo stadio un teatro. La mia miglior partita? Ne ho fatte parecchie, ora penso alla squadra e a trovare continuità di risultati. Abbiamo fatto un bel secondo tempo, non meritavamo neanche di stare sotto dopo così poco tempo. Noi puntiamo all'Europa e la Lazio deve esserci tutti gli anni, quindi cercheremo di fare un girone di ritorno importante".