Giorno di vigilia in casa Lazio. La Coppa Italia è snodo cruciale di una stagione controversa. In campionato, un'altalena di risultati, un su e giù preoccupante, in controtendenza rispetto alle meraviglie della stagione in archivio. Pioli insegue la ricetta giusta e la gara con la Juventus rappresenta un incrocio utile per scacciare paura e tensioni.
Il tecnico riconosce la forza dell'undici di Allegri, ma non china il capo. Dopo il passo falso estivo, la Lazio insegue il ritorno in Europa e la Coppa nazionale può essere un'utile via per raggiungere le direttive societarie.
"Sono forti, non c'è dubbio. Ma nessuno è imbattibile. Conosciamo il nostro obiettivo, che è quello di tornare in Europa, e la Coppa Italia ci dà una possibilità. E' una partita secca, vogliamo vincerla".
Nel week-end, una Lazio di interpretazione difficile. Con il Bologna, viaggio all'Inferno e ritorno, la caduta e l'impetuosa reazione, un frullato di emozioni che non scioglie gli interrogativi sulla reale consistenza del gruppo.
"Abbiamo dimostrato di avere delle qualità, ma solo se accompagnate dal giusto atteggiamento. Altrimenti siamo normali e possiamo perdere con tutti".
Il prolungamento del rapporto con Lulic indica una precisa tendenza. Il club vuole consolidare la struttura di base, dare una fisionomia precisa non solo al presente, ma anche al futuro. La Lazio riparte da alcuni tasselli.
"Le motivazioni sono sempre importanti e questi rinnovi sono segnali di un progetto che la società porta avanti. I giocatori hanno deciso di legarsi alla Lazio con contratti lunghi, da loro mi aspetto molto".
Pioli spegne il ricordo del recente scontro di Coppa - finale con sorriso bianconero - e si concentra sul confronto attuale, indica le possibili chiavi di lettura della partita, questione tecnica, ma soprattutto mentale.
"Non guardo il passato, quello non si può cambiare. Guardo invece il presente e il futuro, per sfruttare ogni minimo errore della Juve. Non siamo stati fortunati nel trovarla nei quarti, ma questi sono gli avversari e se vogliamo andare avanti in Coppa Italia dobbiamo superarli".