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17.01 Per questo primo anticipo della giornata è davvero tutto, grazie da tutta la redazione di Vavel Italia.

16.59 Va molto meglio invece all'Atalanta, che esce in grande stile dal momento difficile con un pareggio contro una pretendente allo scudetto. Le tante assenze non sono pesate, specialmente grazie alla maiuscola prestazione di un Papu Gomez che ha letteralmente ammattito la difesa dell'Inter. Il pareggio è tutto sommato un risultato giusto.

16.56 L'Atalanta strappa un punto a una Inter che riesce a tornare a fare punti dopo la clamorosa debacle interna contro il Sassuolo, ma che ora rischia di perdere il treno in caso di vittorie di Napoli e Juventus. Dal punto di vista della prestazione, abbiamo senza dubbio visto di meglio dalla squadra di Mancini che ha avuto poche occasioni.

FINISCE A BERGAMO, 1-1 TRA ATALANTA E INTER! ALTRO STOP PER LA SQUADRA DI MANCINI!

90+3' Cigarini abbatte Ljajic e si prende il giallo, punizione pericolosa per l'Inter deviata poi in corner, con Masiello a spazzare.

90+2' Dramè prova l'ultimo break, Murillo in modo irruento ma regolare lo ferma.

90+1' Palacio aspetta troppo a passare al centro, trova la chiusura in corner della difesa.

90' QUATTRO MINUTI DI RECUPERO!!

88' Ultimi scatti di Monachello, che guadagna una rimessa laterale.

86' Buon ripiegamento di Perisic che segue il taglio di Bellini ma regala un corner.

85' Destro al volo di Biabiany, palla decisamente larga.

85' Standing ovation di Bergamo per Gomez, straripante: dentro al suo posto Alino Diamanti, all'esordio. Nell'Inter Palacio ha rilevato Jovetic.

83' MONACHELLO SE LO MANGIA A POCHI PASSI!!! PALLA GENIALE DI GOMEZ SUL SECONDO PALO, L'ENNESIMA, MA COLPISCE MALISSIMO IL PAPU!

83' In campo anche Migliaccio, fuori Kurtic. Reja rinforza il centrocampo.

82' Giallo anche per Biabiany, steso, ovviamente, il solito Papu Gomez.

80' LJAJIC, PUNIZIONE PERICOLOSA DEVIATA SOPRA LA TRAVERSA DALLA BARRIERA!

78' Monachello per poco non manda in porta De Roon, ottima azione dell'Atalanta.

76' Perisic prova un destro da fuori accelerando troppo i tempi e soprattutto non trovando la porta.

74' Esce un Conti molto positivo, dentro al suo posto Bellini.

73' ...anzi, ne nasce un contropiede per l'Inter, buttato al vento da Biabiany che crossa male.

72' Gomez con l'ennesima incursione della sua partita si guadagna un calcio d'angolo da cui non nasce nulla.

70' In campo anche Biabiany, esce Telles. Una sorta di 3-4-1-2 ora per Mancini.

68' Cigarini a terra molto dolorante, intanto si prepara Biabiany. Pestone di Telles su di lui, senza dubbio involontario.

67' Ancora Icardi calcia male, stavolta in allungo sul taglio di Ljajic!

66' Grande spunto di Perisic, poi cross basso per il movimento di Icardi che colpisce malissimo.

65' Conti devia in fuorigioco una botta di Cigarini al volo da fuori. Si sono allungate molto le squadre, Atalanta un po' stanca soprattutto a sinistra.

64' Medel chiude in corner in mezzo all'area, il solito Gomez era ripartito. Mamma mia che partita di Gomez.

63' Icardi trova una deviazione sul suo colpo di testa, buona trama in ripartenza dell'Inter.

62' Giallo anche per D'Ambrosio, che stende... Ovviamente il Papu.

61' Telles devia un cross con un braccio, punizione dalla destra. Gomez sta creando davvero parecchi grattacapi alla difesa dell'inter.

59' HANDANOVIC, NON E' POSSIBILE, NON E' POSSIBILE!!! CIGARINI SULLA SPONDA DI MONACHELLO A BOTTA SICURA, IL PORTIERE DELL'INTER COI PIEDI, NON SI SA COME, RESPINGE!!! FOLLE SALVATAGGIO DI HANDANOVIC!!!

58' Eccolo Perisic! Gli fa spazio Guarin. Possibile il 4-2-4 ora.

57' Ennesima palla persa nella partita dell'Inter, siamo a quota 27.

56' Uscita sicura di Sportiello su un cross morbido sul palo lontano da parte di Guarin, poco pericoloso. Si prepara Perisic.

54' Prova Cigarini, conclusione da dimenticare che termina alta.

53' Fallo di mano di Brozovic che porta via il pallone a Monachello col braccio, giallo e punizione interessante per l'Atalanta.

53' Monachello prova una girata complicata sul successivo corner, palla fuori ma poco pericolosa.

52' HANDANOVIC SALVA UN GOL SUL COLPO DI TESTA DI TOLOI SUL PRIMO PALO!!! Paratissima dello sloveno!! Il brasiliano era stato perfetto nello stacco sul corner di Gomez!

50' Scintille tra Telles e Monachello dopo un'entrata dell'atalantino, giallo per lui.

49' Monachello prova la coordinazione col sinistro al volo, palla che termina fuori. Ancora il Papu a ispirare.

48' Pericoloso cross di Gomez da destra, sul secondo palo D'Ambrosio anticipa Kurtic.

48' Inizio di ripresa con l'Inter che prova ad attaccare, Atalanta che per ora regge e abbozza un timido pressing.

16.05 RICOMINCIA ATALANTA-INTER, SENZA CAMBI!

Ed il pareggio di Toloi, nato da uno scambio sulla trequarti tra Jovetic e Icardi

Questo il gol del vantaggio, firmato da Murillo sul tiro-cross di Dramè

Meglio i padroni di casa nella prima frazione, soprattutto nei primi minuti: intensità e rapidità di pensiero e di gambe permettono agli uomini di Reja di imbrigliare un Inter spaesata e confusa. Monachello svaria molto, come Gomez, sul fronte offensivo; Dramè, dopo una discesa sull'out mancino, trova il gol del vantaggio grazie alla deviazione di Murillo. Il colombiano, visibilmente frastornato, sbaglia anche su Monachello qualche secondo dopo, con Handanovic che ci mette una pezza. L'Inter si scuote nella parte centrale, conseguendo il pari grazie ad un'azione in velocità tra Jovetic ed Icardi, che come in precedenza trova la deviazione di Toloi sul cross dalla destra. Atalanta ancora vicina al gol a pochi secondi dal termine, con il portiere sloveno che si supera ancora.

Fischia Rizzoli, mettendo fine al primo tempo! 1-1 tra Atalanta ed Inter, in un match molto bello ed intenso.

1 minuto di recupero concesso da Rizzoli.

44' HANDANOVIC!!! IMPRESSIONANTE PARATA SU MONACHELLO! CHE AZIONE L'ATALANTA: GOMEZ PER IL TAGLIO CENTRALE DI CIGARINI CHE SPALLE ALLA PORTA SERVE MORBIDO DENTRO IL TAGLIO DI MONACHELLO CHE, DI PRIMA, CALCIA DI CONTROBALZO! MIRACOLO DEL PORTIERE DELL'INTER, PALLA IN ANGOLO!

40' Punizione sulla trequarti offensiva per l'Atalanta: Gomez pennella al centro per il taglio di Monachello e di Toloi, che però non riescono ad intervenire sulla sfera. Blocca Handanovic in uscita.

38' Jovetic! Pericolosa l'Inter in ripartenza: sbaglia Conti in fase di impostazione, il montenegrino attacca Toloi, aspetta la sovrapposizione di Ljajic prima di fintare accentrandosi sul destro, ma la sua conclusione termina di poco alta sopra la traversa.

36' Incontenibile Dramè sulla sinistra. Riceve da Masiello, che aveva chiuso centralmente un'azione dell'Inter, e riparte in transizione: Jovetic lo atterra, giallo anche per lui.

34' Conti! Grande chiusura del giovane atalantino, che copre benissimo la diagonale su cross di D'Ambrosio: Dramè non copre sul traversone, Brozovic è appostato sul secondo palo e calcia di prima intenzione, ma viene murato dal terzino.

32' Prova a scuotersi l'Atalanta con l'iniziativa di Gomez sulla destra: chiuso l'argentino al momento di entrare in area di rigore, sarà calcio d'angolo. Respira la squadra di Reja dopo una decina di minuti di sofferenza.

30' E' arretrato di troppo il baricentro dell'Atalanta in questi ultimi minuti: Inter che presidia la trequarti offensiva e con Brozovic prova la conclusione dal limite dell'area; blocca, centralmente, Sportiello.

28' Ancora Inter propositiva in avanti! Ljajic scambia sulla trequarti con Jovetic, trova il varco giusto al limite dell'area atalantina prima di scaricare per D'Ambrosio sulla destra: cross dell'ex Torino che però viene raccolto da Masiello all'interno dell'area.

25' ALTRO AUTOGOL!!! INCREDIBILE! A MURILLO RISPONDE TOLOI! PAREGGIO DELL'INTER! BELLISSIMA AZIONE DI PRIMA DEI NEROAZZURRI, ICARDI VA VIA SULLA DESTRA LIBERATO DA JOVETIC, METTE AL CENTRO E TROVA LA SFORTUNATA DEVIAZIONE DEL CENTRALE! 1-1

22' Ancora Monachello pericoloso! Va via sulla destra ad un Murillo visibilmente scosso per l'autorete e calcia da posizione angolata: Handanovic chiude sul primo palo.

18' DRAME!!!!! DRAME!!!! IL VANTAGGIO DELL'ATALANTA CON DRAME!!!! DISCESA DEL TERZINO DELLA DEA SULLA SINISTRA, FA FUORI DUE AVVERSARI E CALCIA DI PUNTA IN SCIVOLATA: MURILLO, NELL'INTENTO DI TOGLIERE LA SFERA DALLA DISPONIBILITA' DI GOMEZ METTE DENTRO ALLE SPALLE DI HANDANOVIC!

15' Ammonito Toloi. Riparte l'Inter in contropiede, con Jovetic che va via sull'out di sinistra al brasiliano, che è costretto a trattenere il montenegrino onde evitare il contropiede neroazzurro. Giusto provvedimento.

10' Inter che non riesce ad uscire dalla propria metà campo. Atalanta molto aggressiva sia a centrocampo, sui portatori di palla interisti, che difensivamente, dove Jovetic e Ljajic non hanno tempo di effettuare la giocata.

7' Buono spunto di Jovetic in fascia. Scappa a Conti e mette in mezzo. Palla troppo arretrata: né Ljajic né Icardi possono intervenire. Ci arriva Guarin che dopo uno stop a seguire calcia dal limite. Tiro rimpallato e palla comoda per Sportiello

5' Inter in apnea! Rinvio sbagliato di Medel, palla impennata e Monachello prova il tiro al volo in seguito al campanile. Ribattuta, arriva Dramé come un treno ma il tiro è sbilenco.

4' Altra ghiotta occasione per l'Atalanta. Angolo da destra: Cigarini dal limite va al tiro al volo ma sulla battuta Toloi, che cerca di deviare in rete, è in fuorigioco

1' Subito un brivido per Handanovic. Cambio campo molto preciso, Conti va al cross al volo con Monachello appostato in area. Ma il terzino destro era in fuorigioco e l'azione viene interrotta

0° - Gara appena cominciata. Atalanta in possesso del pallone.

14.35 - Panchina atalantina : Bassi, Radunovic; Bellini, Brivio, Kresic, Raimondi; D'Alessandro, Migliaccio, Estigarribia, Diamanti; Denis

14.23 - Panchina dell'Inter: Carrizo; Ranocchia, Juan Jesus, Nagatomo, Santon, Montoya; Kondogbia, Gnoukouri; Palacio, Perisic, Biabiany, Manaj

14.20 - Sorprese anche nelle scelte di Reja, che opta per il 3-5-1-1. Davanti niente Denis ma Monachello con Papu Gomez alle spalle. Sulle fasce Dramé a sinistra e Conti (non Bellini) a destra. Dietro il trio di Cherubin - Toloi - Masiello. A centrocampo conferme per Cigarini, de Roon e Kurtic.

La formazione nel dettaglio : (3-5-1-1) : Sportiello; Andre Masiello, Toloi, Cherubin; Andrea Conti, Cigarini, de Roon, Kurtic, Dramé; Alejandro Gomez; Monachello

14.18 - MauroIcardi: "Nessuna intesa tra me e Jovetic? Non è vero, queste cose le dicono fuori ma non sono vere. Pensiamo a fare bene"

14.06 - Mancini spiazza tutti, per l'ennesima volta. FORMAZIONE UFFICIALE DELL'INTER che si può schierare con un 4-2-3-1 o un 4-3-3 a dipesa dalla posizione di Brozovic. In difesa un cambio: Telles scalza Nagatomo. A centrocampo dentro Guarin per Kondogbia. Davanti niente Perisic, Biabiany o Palacio ma Jovetic con Icardi.

Le due varianti:

(4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Miranda, Murillo, Alex Telles; Medel, Guarin; Brozovic, Jovetic, Ljajic; Icardi.

(4-3-3) : Handanovic; D'Ambrosio, Miranda, Murillo, Alex Telles; Brozovic, Medel, Guarin; Jovetic, Icardi, Ljajic

14.o0 - Buon pomeriggio a tutti e benvenuti allla diretta live della partita di Serie A 2015/16 Atalanta - Inter. Un saluto dalla Redazione di VAVEL Italia, che vi terranno sul pezzo con punteggio e tabellini aggiornati in tempo reale e costanti interventi testuali.

Primissima giornata del girone di ritorno quella che incrocia nerazzurri bergamaschi e milanesi. Calcio d'inizio fissato per le ore 15 di questo sabato 16 Gennaio. Orario insolito per un anticipo di Serie A fino all'anno scorso. Non per quanto riguarda quest'anno: questo sarà infatti il quinto anticipo giocato alle 15 del sabato.

In classifica l'Inter ha ceduto il triono di capolista che gli avrebbe dato il titolo di campione d'Inverno nella scorsa giornata, facendosi sorpassare dal Napoli vincente Frosinone e raggiungere dalla Juve. L'Inter conta 39 punti, appena due in meno rispetto alla capolista Napoli.

Situazione tranquilla per l'Atalanta, 11° con 24 punti e nove lunghezze sulla zona rossa. Per i bergamaschi si prospetta una stagione buona e nulla più.

All'andata l'Inter riuscì ad agguntare il primo degli 1-0, risultato che sta accompagnando la corsa allo Scudetto della squadra di Mancini. Una vittoria ottenuta al fotofinish anche grazie, se non sopratutto, all'inferiorità numerica con cui l'Atalanta dovette convivere per gli ultimi venti minuti di gioco. Al 70° infatti Giulio Migliaccio ricevette il primo cartellino rosso della stagione degli orobici. Quello delle espulsioni atalantine è ormai diventato un trend più che riconosciuto: la squadra di Reja ha infatti collezionato finora ben 10 espulsioni, oltre a 60 ammonizioni. Entrambi sono primati per la Serie A mentre il dato riferito alle espulsioni è un primato anche tenendo in considerazione gli altri quattro campionati europei top.

Quel gol al 93° che regalò i primi tre punti della stagione all'Inter lo firmò Stevan Jovetic, dando praticamente il via a quella che sembrava poter essere la stagione della definitiva consacrazione di JoJo. Il futuro è stato invece piuttosto amaro per l'asso montenegrino, che dopo la successiva doppietta al Carpi si è fermato: un solo gol nelle seguenti diciassette gare e la maglia da titolare fisso persa, sull'altare di un 4-3-3 con Icardi di punta. Eccezion fatta per le gare in cui Mancini ha rischiato un attaccante in più (4-2-3-1) JoJo ha trovato la titolarità poche volte. Sembrava poter essere ripescato domenica scorsa, invece il Mancio ha riproposto (per la prima volta in stagione) lo stesso XI della gara precedente. Per Stevan seconda gara di fila con soli 4 minuti all'attivo e la conferma di Mancini, che poco congeniale considera al 4-3-3 al montenegrino.

Per la gara odierna contro l'Atalanta si ripropone lo stesso discorso. Se sarà 4-3-3 Icardi titolare e Jovetic in panchina. Se sarà invece 4-4-2 /4-2-3-1 i due attaccanti giocherebbero in tandem, anche se con Mancini non si è mai certi quando si tratta di stilare le probabili formazioni. Proseguendo il discorso parallelo fra 4-2-3-1 e 4-3-3 proviamo ad indovinare il resto della formazione. Con il primo sistema il principale centrocampista candidato a saltare per far spazio a Jovetic dovrebbe essere Brozovic (con Kondogbia e Medel davanti alla difesa). In ogni caso due ballottaggi sulle ali, dove Palacio e Biabiany scalpitano dietro Ljajic e Perisic. Palacio che potrebbe anche soffiare il posto ad Icardi indipendentemente dal modulo. Piuttosto certo invece il centrocampo, con Kondogbia e Medel titolari, che si tratti di 4-3-3 (con Brozo mezzala) o 4-2-3-1. Difficile infatti che Mancini ripeschi un Guarin turbato dalle offerte cinesi. Impossibile che si riveda Melo, che contro l'Atalanta sconterà la terza ed ultima giornata di squalifica dopo l'espulsione con la Lazio.

Discorso difesa: Miranda e Murillo intoccabili in mezzo. Sugli esterni solito cubo di Rubik. Santon, Montoya e D'Amborsio si giocano la maglia del terzino destro, Telles e Nagatomo quella del terzino sinistro, mentre Juan Jesus viene ormai considerato un centrale.

Ventaglio di alternative abbastanza ampio anche per Reja e l'Atalanta. Anche qui due moduli fra i quali scegliere: il classico 4-3-3 che però privo di Maxi Moralez perde qualcosa ed un più accorto 3-5-1-1. Anche qui analizziamo i due possibili percorsi. Nel primo caso scelte abbastanza obbligate, con Papu Gomez a sinistra del tridente, Denis centravanti (Pinilla è ancora out) ed uno fra D'Alessandro ed il nuovo Diamanti (nel caso si facesse in tempo a chiudere ogni pratica burocratica) a destra. Se sarà invece 3-5-1-1 fuori D'Alessandro (o Diamanti) e dentro un difensore in più, in questo caso Andrea Masiello, che a quel punto si aggiungerebbe ai già sicuri del posto Toloi e Cherubin (Paletta infortunato, Stendardo - in combutta con la società - potrebbe rifiutare la convocazione). Sulle fasce difensive favoriti Bellini su Conti (ma anche qui potrebbe essere chiamato in causa Masiello) ed il rientrante Dramé su Brivio.

A centrocampo scelte fatte: nel trio di mezzo de Roon ritrova campo dopo la squalifica, coadiuvato da Kurtic e Cigarini. Grassi infatti non dovrebbe essere del match, viste le coliche renali che per tre giorni gli hanno impedito di allenarsi con la squadra. Alternative sempre pronte Raimondi, Migliaccio ed Estigarribia.

Le due squadre oltre al nerazzurro, alla regione di appartenenza, ad i dubbi di formazione e ad un trend ripetitivo hanno anche un ruolino di marcia non eccellente nelle ultime gare in comune. L'Inter, ad esempio, domenica ha perso la sua quarta gara di campionato, sconfitta dal Sassuolo sul proprio campo preferito, ovvero l'1-0, risultato verso il quale sembrava essersi incanalata la gara fino al 95° (ma per l'Inter), quando un errore di Murillo ha spianato la strada a Defrel e non ha lasciato altra scelta a Miranda se non quella di stendere l'attaccante francese. Dal dischetto Berardi non ha sbagliato e per la seconda volta consecutiva a San Siro l'Inter è caduta, giocando probabilmente un miglior calcio (contro il Sassuolo occasioni a non finire e gara condotta per 90 minuti) comparato a quello con cui erano arrivati i vari 1-0/0-1.

Fra i migliori contro il Sassuolo senza dubbio Ljajic autore di tre dei sei tiri in porta nerazzurri. Rivedibile invece Icardi, reo di aver sbagliato un'occasione molto pesante solo davanti alla porta, e Perisic, al solito abulico e tendente allo svogliato. Il tutto mentre per l'ennesima volta Kondogbia perdeva tempi di gioco potenzialmente importanti impostando dal centrocampo, e facendosi sovrastare fisicamente quando la sua strapotenza avrebbe dovuto garantirgli un margine di vittoria abbastanza ampio.

La sconfitta per 0-2 dell'Atalanta, in casa e contro il Genoa ha rappresentato invece la quarta débacle orobica consecutiva dopo quelle con Udinese, Napoli e Chievo. Un calo di rendimento che doveva arrivare per forza di cose, in seguito ad una prima parte di campionato ottima. La squadra nerazzurra costruisce le proprie fortune indubbiamente all'Atleti Azzurri d'Italia, dove sono arrivati 16 punti contro gli 8 ottenuti in trasferta (e 14 gol fatti contro i 6 segnati fuori casa) ma dove sono giunte anche tre sconfitte nelle ultime quattro dopo un filotto di quattro vittorie nelle prime cinque. Ultimamente non perfetta la fase difensiva (8 gol incassati nelle ultime 4), mentre in attacco a pesare è l'assenza di Pinilla (stessi gol di Denis ma con 157 minuti giocati in meno).

Rimane invece la miglior difesa del campionato quella dell'Inter, nonostante i tre gol incassati nelle ultime tre. Con appena 12 reti subìte è chiaro come i nerazzurri basino sulla performance difensiva le proprie fortune. L'attacco invece è il secondo peggiore se si prendono in considerazione le prime otto della classe. Inter che ha anche il bottino di punti maggiore collezionato in trasferta - ben 20, con una sconfitta e due pareggi al fronte delle sei vittorie - e di gran lunga la miglior difesa - 5 gol subìti appena lontano da San Siro. Media assurda.

Da sempre due squadre con animo argentino, Inter ed Atalanta di argentino hanno anche i capocannonieri. Papu Gomez da una parte con 5 segnature ed Icardi con 8 dall'altra. I migliori assistman sono invece Guarin e Ljajic per l'Inter e l'ormai salutato Maxi Moralez per l'Atalanta.

Situazione diversa sul mercato per le due compagini. Più attendista l'Inter, che deve vendere prima di poter comprare. I nomi caldi in uscita sono i soliti: Guarin, che pare avere laute offerte dalla Cina, e Ranocchia, su cui pare essersi inserita anche l'Atalanta fra le varie pretendenti. Nel caso in cui fossero ceduti entrambi l'Inter comincerebbe a prendere in considerazione l'idea di rimpinguare la rosa. L'esclusione di Guarin dal centrocampo, e magari un prestito di Gnoukouri, aprirerebbe la porta al regista che Mancini contava poter essere Felipe Melo. Partisse Ranocchia invece, si punterebbe senz'ombra di dubbio su un centrale, visto anche l'addio di Vidic: il nome caldo è quello di Barba. Davanti non dovrebbe cambiare nulla, a meno di doppia uscita (richieste per Biabiany e Manaj cerca spazio): in quel caso assalto al sogno Lavezzi.

Più attiva l'Atalanta, che cerca principalmente un centravanti (a maggior ragione dovesse far le valigie Denis) ed un difensore centrale visto il caso Stendardo. Da non escludere un ulteriore sforzo sulla trequarti nonostante l'arrivo di Diamanti. Paloschi piace, così come Sylla dell'Anderlecht. Per la difesa invece sono molteplici i nomi da considerare. Intanto ieri è stato chiuso l'arrivo del '93 Djimisti, centrale albanese.

Gli ultimissimi precedenti in campionato sorridono all'Inter, che vince da tre gare di fila e conta quattro risultati utili nelle ultime cinque. Diverso il ruolino di marcia fra le due quando si gioca a Bergamo, dove l'Inter ha vinto uno degli ultimi cinque match, perdendone uno. L'anno scorso fu 1-4 interista, con Moralez che pareggiò il vantaggio di Shaqiri prima che Guarin (due volte) e Palacio fissassero il risultato sul punteggio finale.

Precedenti totali: 68 vittorie Inter - 29 pareggi - 25 vittorie Atalanta.
Precedenti in campionato: 61 vittorie Inter - 21 pareggi - 23 vittorie Atalanta.
Precedenti a Bergamo: 24 vittorie Inter - 20 pareggi - 15 vittorie Atalanta.
Precedenti a Bergsamo in campionato: 22 vittorie Inter - 19 pareggi - 14 vittorie Atalanta.

Fra i giocatori interisti Guarin, Palacio e Jovetic sono quelli che più volte hanno segnato contro l'Atalanta (3 reti). Viceversa il migliore è Denis (7 gol), seguito da Pinilla (5).

I precedenti fra i due allenatori sorridono a Mancini, che in quattro incontri ha prevalso due volte contro la singola di Reja. Mancini contro l'Atalanta ha invece un bilancio più che ottimo: 11 vittorie, 3 pareggi e 0 sconfitte contro le 7 sconfitte, 3 pareggi e 4 vittorie di Reja contro l'Inter.

Qui trovate le parole in conferenza stampa dei due allenatori:

Mancini: "Per ora rimangono tutti. Jovetic? crediamo in lui".
Reja: "L'Inter ci stimola, vorrei far giocare a Diamanti uno spezzone già domani".

A dirigere la gara ci sarà Rizzoli,m con de Pinto e Longo guardalinee, Preti quarto uomo e Russo e Gavillucci addizionali. Rizzoli ha arbitrato 34 volte in carriera l'Inter, vincente in 18 occasioni e sconfitta in 16 (8 rigori a favore e 4 contro). Con Rizzoli precedenti leggermente positivi per l'Atalanta (6 vittorie, 5 pari, 5 sconfitte). Quest'anno, il fischietto di Mirandola, non ha ancora arbitrato le due squadre.