In attesa di completare l'organico con accurati colpi in entrata, a Milano - sponda Inter - si lavora alacremente per piazzare i numerosi esuberi attuali. Grande attenzione desta la posizione di Andrea Ranocchia, data l'importanza del calciatore in questione e dato il numero di richieste al vaglio della dirigenza.
Difficile lavorare con intelligenza nel gennaio riparatore, un profilo come quello di Ranocchia può servire a diversi club, perché ad oggi non è impresa semplice scovare centrali di affidamento. Il calciatore è pronto a lasciare il club di Thohir, una manciata di mesi dividono dall'impegno continentale in Francia e Ranocchia intende giocarsi ogni carta per convincere il Ct Conte.
Resta da stabilire la destinazione migliore, abbinando le esigenze dell'Inter - alto introito dall'operazione - con quelle del ragazzo - miglior vetrina possibile.
La freccia felsinea pare in ribasso, dopo i contatti delle scorse settimane. Bologna resta pista aperta, ma al momento sul tavolo di Ausilio e Corvino è in evidenza soprattutto il nome di Santon, esterno gradito a Donadoni per sistemare la corsia.
In Italia, attenzione anche a Sampdoria e Torino. Montella e Ferrero studiano una rivoluzione invernale per avviare il nuovo progetto e in difesa si valuta il doppio inserimento via Inter - Dodò/Ranocchia - in caso di frenata sul fronte Benalouane. Discorso diverso quello granata. Il Napoli preme per Maksimovic, sul piatto fior di milioni, Ranocchia è quindi l'alternativa in caso di partenza del 24enne serbo.
L'impressione è che l'ex Bari intenda proseguire l'esperienza italiana - anche in una squadra di minor rango - ma le sirene oltre il confine nazionale cominciano a farsi pressanti. Dopo il "no" al Norwich - proposta corposa, sia all'Inter che al centrale - ecco in sequenza Siviglia, Liverpool e Valencia.
Klopp considera Ranocchia un buon prospetto per la linea dei reds e l'idea, in quel di Liverpool, è di sganciare 9 milioni per assicurarsi il difensore. Il Valencia fa leva invece sui rapporti tra i rispettivi numeri uno dei club. Cifre, quelle citate, che si avvicinano alla richiesta nerazzurra, è quindi soprattutto la volontà del giocatore a indirizzare l'operazione.
L'obiettivo è chiudere tra una decina di giorni, per re-investire poi al tramonto del mese il tesoretto accumulato. Passa soprattutto da Ranocchia il mercato in entrata di Thohir.
Fonte Gds