Clamorosa svolta nella vicenda Calleri. Se poche settimane fa sembrava tutto fatto, con l'accordo fra Boca e Inter per una cifra intorno ai 10-12 milioni ed il giocatore atteso in Italia a firmare per il giorno della Befana, ora tutto sembra complicarsi.
Ausilio aveva trovato un punto d'incontro con il d.s. Corvino per il "parcheggio" del giocatore al Bologna fino a fine stagione, ma causa l'orientamento negativo da parte della FIFA riguardo i fondi (terze parti che intervengono nella vendita dei calciatori) l'Inter ha deciso d'interrompere la trattativa. La stretta della FIFA riguarderebbe le società che finanziano l'acquisto sia quelle che compartecipano nella proprietà del calciatore. Perciò la società vorrebbe preservare il suo buon nome, anche a costo di perdere Calleri.
Questo quanto riferisce nell'edizione odierna la Gazzetta dello Sport, ma non sembra essere tutto qui. Voci, infatti, vorrebbero un interessamento del Chelsea che con il fondo Stellar Group (fondo inglese, il quale detiene il cartellino del giocatore) avrebbe buoni rapporti, più "immediati" di quelli dell'Inter.
Inoltre Tuttosport riferisce come all'entourage del calciatore non piaccia molto l'idea Bologna fino a giugno, per le problematiche legate al tesseramento di extracomunitari in questa finestra di mercato invernale.