Ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM si confessa Antonio Candreva. La sosta consente all'azzurro di staccare e godersi le festività natalizie, ma l'esterno si conferma campione oltre il terreno di gioco. Toccante la visita al Policlinico Umberto I, una carezza a ragazzi meno fortunati che tocca le corde emozionali del calciatore biancoceleste.
"È stata una mattinata bellissima ed indimenticabile. Spero di aver regalato un sorriso a questi bambini meno fortunati. Abbiamo consegnato dei doni biancocelesti. Personalmente trascorrere del tempo con loro mi ha regalato una bellissima vigilia di Natale"
C'è spazio per un pensiero sulla stagione corrente. Difficile tracciare un bilancio ora, il rendimento della Lazio è deficitario e il corso Pioli è in discussione, aldilà del recente successo di San Siro. Candreva indica nella prova milanese il punto di svolta, l'affermazione con l'Inter può ribaltare la stagione della Lazio, restituendo fiducia a un gruppo slegato.
In attesa del mercato di gennaio - attesi due-tre colpi - importante proiettare l'attenzione sui prossimi impegni. Al rientro, confronto interno con il Carpi, prima della delicata trasferta di Firenze. La partita del Franchi può fungere da ulteriore spartiacque, nobilitare o deprimere la corsa dell'Aquila.
"Dobbiamo ripartire da quest’ultima bellissima impresa fatta a casa dell’Inter. Al di là dei 3 punti, è stato un risultato importante per riacquistare fiducia in noi stessi. Questo deve rappresentare un punto di partenza per un 2016 positivo. Ripartiamo da Milano con più fiducia e autostima in noi stessi. Buon Natale a tutti i tifosi, vi abbraccio forte”.